8 Novembre 2015
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MONTEPAONE (CZ) – DISAGI DELLA MODERNITA’, CITTADINI SENZA CONNESSIONE ADSL
In alcune zone è impossibile collegarsi a internet. Penalizzati i commercianti. Qualcuno pensa alle vie legali
Articolo di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 8 NOVEMBRE 2015 – Sono parecchi gli utenti Telecom a Montepaone, che subiscono disagi grazie alla mancata connessione dell’Adsl.
Questo nonostante da giorni gli utenti di via Nazionale e quelli di via Caracciolo, puntualmente fanno presente chiamando il 187 all’operatore di turno che la linea per internet non funziona, mentre quella per le telefonate si. Qualche commerciante di via Nazionale è per questo molto penalizzato, considerando che usa la connessione per il suo lavoro, ma quando questa viene a mancare il suo lavoro è fermo,nonostante paghi sostanziose bollette senza avere il necessario servizio, anzi quando chiamano l’operatore, sempre diverso, tergiversa e fornisce risposte sempre evasive, rimandando il problema, ma senza risolverlo.
Adesso qualche commerciante andrà sicuramente per vie legale, perché la sua attività subisce danni e non riesce dare quel servizio per cui viene spesso contattato. Che fare quando questo problema si presenta? I dati sono purtroppo impietosi: in tutta la nazione, è molto arretrato in termini di velocità della connessione. Senza contare che ci sono zone dove la banda larga è ancora un bel miraggio. Siamo andati molti anni fa sulla Luna,presto forse andremo su Marte,ma questi problemi terrestri ancora sono duri a morire.
Come verificare l’efficienza della connessione. Non basta la sensazione di navigare lentamente per aprire un contenzioso con l’operatore: serve una verifica oggettiva e una prova certa. Per fortuna, la soluzione c’è, per quanto sia ben poco nota: bisogna collegarsi al sito www.misurainternet.it, il progetto italiano di misurazione della velocità di connessione.
Qui è possibile scaricare un programma compatibile con quasi tutti i sistemi operativi dei pc, chiamato Ne.Me.Sys. Il software analizza il collegamento e produce una certificazione dell’effettiva velocità di connessione in formato pdf, che vale come prova certa di inadempienza contrattuale da parte dell’operatore.
A questo punto basta confrontare i dati del pdf con quelli del contratto: se divergono è possibile chiedere che venga ripristinata la velocità promessa o, se ciò è impossibile, recedere dal contratto senza penali.