27 Maggio 2016
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MONTEPAONE (CZ) – DISAVANZO, MAGGIORANZA STILA CRONOPROGRAMMA PER RIPIANARLO
In consiglio comunale sottolineato che attuale amministrazione ha ereditato una esposizione finanziaria pesante. Su tutti spicca il debito con Regione Calabria per servizio idrico
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 27 MAGGIO 2016 – Il consiglio comunale di Montepaone, nella ultima seduta ha deliberato sul bilancio consuntivo per l’anno 2015. Nella sua relazione l’assessore al Bilancio, avv. Isabella Venuto, ha evidenziato come il giudizio sul consuntivo 2015 debba tener presente che l’amministrazione Migliarese è stata in carica solo nel secondo semestre. Inoltre il bilancio preventivo è stato approvato solo nell’agosto 2015.
Fatta questa debita premessa l’assessore è entrata nel merito del provvedimento e numeri alla mano ha illustrato la situazione finanziaria dell’Ente, che non si presenta florida. L’attuale amministrazione ha ereditato una esposizione finanziaria pesante, dove la regola nel pagamento dei debiti è stata sempre il rinvio. Con le attuali norme imposte alla Pubblica amministrazione i debiti vanno onorati in tempi certi e l’amministrazione sta provvedendo a saldare fatture risalenti nel tempo.
Tra gli esempi citati dall’assessore vi è l’esposizione con Enel, Sorical e dulcis in fundo il 1.400.000,00 di debiti con la Regione Calabria per il Servizio idrico per gli anni 1981-2004. Tale situazione unita alle nuove regole introdotte in tema di bilancio hanno portato ad accertare un disavanzo di quasi mezzo milione di euro, da ripianare entro la fine della consiliatura. Il gruppo di opposizione non ha contestato i numeri del consuntivo, pur rivendicando la necessità di un maggiore coinvolgimento dei cittadini, ma ritiene non appropriato il piano di rientro entro 4 anni, motivi per cui ha espresso voto contrario.
Il clima si è acceso nuovamente sul piano finanziario Tari quando dal gruppo di maggioranza è partita l’accusa nei confronti dell’opposizione di aver diffuso un ingiustificato allarmismo sull’aumento del tributo. Si è poi passati al riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio derivanti da sentenze di condanna. Il vicesindaco avv.Giuseppe Tuccio, pur sottolineando come tali condanne, scaturite da contenziosi avviati dalle precedenti amministrazioni, rappresentino ulteriori voci di uscita ha rivendicato l’operato dell’amministrazione che grazie ad alcuni accordi conclusi con i creditori è riuscita ad ottenere risparmi quantificabili in oltre 100.000,00 Euro.
Il consiglio si è chiuso con la risposta fornita dal Sindaco all’interrogazione presentata dal gruppo di opposizione sul taglio degli alberi effettuato nei mesi scorsi. Il Sindaco Mario Migliarese ha messo in risalto la correttezza dell’operato dell’amministrazione che ha come suo principio ispiratore la prevalenza della sostanza sulla forma. Inoltre gli interventi hanno avuto come obiettivo la tutela dell’incolumità pubblica e non sono costati un solo euro ai cittadini.