MONTEPAONE (CZ) – LIDO “POCO STAGIONALE” IN LOCALITA’ CASINELLO

Intervento di Guardia Costiera e ufficio tecnico  Comune. Titolare dovrà demolire opere abusive

Articolo di Gianni  ROMANO (Il Quotidiano del Sud)

MONTEPAONE (CZ) –  16 MARZO 2016 –  La guardia costiera di Soverato ha accertato unitamente all’ufficio urbanistico del comune di Montepaone una serie di abusi e di occupazione abusiva, di un terreno demaniale da parte del gestore di un noto stabilimento balneare situato in località Casinello a Montepaone lido, una delle zone marine di pregio della nota città jonica.

A seguito di documentazione acquisita dall’ufficio tecnico  avente ad oggetto “Abusi in danno al pubblico demanio marittimo“, rilevato, dalla suddetta comunicazione, che la Ditta concessionaria ha proceduto  all’occupazione abusiva di mq 494,28 di suolo demaniale marittimo, per mancato smantellamento di parte di alcuni manufatti facenti parte dello Stabilimento Balneare a carattere stagionale mentre la concessione rilasciata dal Comune di Montepaone, con limitazione d’uso dell’area demaniale per il periodo dal 1° maggio al 30 settembre di ciascun anno, e l’autorizzazione paesaggistica rilasciata dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, la quale prescrive che sia garantito alla fine del periodo estivo il completo smontaggio ed il ripristino dello stato dei luoghi.

Vista la Circolare del Ministero dei Trasporti e della Navigazione, in materia di canone stagionale che stabilisce e obbliga per il concessionario di rimuovere al termine del periodo di utilizzazione, ogni struttura realizzata o utilizzata.” Valutato che ai sensi della predetta normativa la ditta è obbligata oltre che allo sgombero anche al pagamento dell’indennizzo, per occupazione abusiva di area demaniale, quantificato in euro 1842,927 ,anche in virtù del fatto che tale manufatto è soggetta a vincolo ambientale – paesaggistico.

Ritenuto che,  in relazione a quanto riscontrato, ricorrano le condizioni previste per disporre la demolizione e il ripristino dei luoghi, posto che le opere risultano mantenute in difformità a quanto stabilito dalla concessione demaniale marittima e attesa la necessità di disporre lo sgombero e il ripristino dei luoghi sopra descritti ordina  al titolare della concessione demaniale  – dice il comune di Montepaone – in qualità di responsabile dell’occupazione abusiva su un’area demaniale distinta in catasto al foglio di mappa  lo sgombero dell’area medesima con la demolizione a sue cure e spese di tutte le opere in premessa indicate e il ripristino dei luoghi entro e non oltre novanta giorni dalla data di notifica della presente ordinanza; con diffida.”