27 Maggio 2017
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MONTEPAONE (CZ) – MANUTENZIONE DEPURATORE, ASSEGNAZIONE NON FA UNA PIEGA
Tar rigettata richiesta di sospensiva dalla Manutambiente Ecologia Società Cooperativa contro aggiudicazione a Soteco Spa
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 27 MAGGIO 2017 – Il Tar, Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria Catanzaro (Sezione Prima), ha rigettato la richiesta di sospensiva dell’aggiudicazione del servizio di gestione dell’impianto di depurazione del Comune di Montepaone.
La Prima Sezione del Tar Calabria Catanzaro, con ordinanza n. 194/2017 del 26 maggio 2017, ha rigettato la domanda cautelare relativa ad un ricorso presentato dalla Manutambiente Ecologia Società Cooperativa a r.l. contro il Comune di Montepaone . Nello specifico, ha rigettato la domanda di sospensiva chiesta dalla Manutambiente Ecologia Società Cooperativa a r.l. per l’annullamento dell’ aggiudicazione alla ditta Soteco s.p.a. del servizio di gestione dell’impianto di depurazione del Comune di Montepaone, Montauro, Petrizzi, Stalettì e Gasperina, impianto consortile situato in agro di Soverato in località Pasquali.
Un servizio importante che durante la stagione estiva serve circa cinquantamila persone, e le relative e numerose stazioni di sollevamento. Il Comune di Montepaone (Capofila) della Centrale Unica di Committenza (CUC), rappresentato e difeso dall’Avv. Francesco iirillo del Foro di Catanzaro, Il Tar della Calabria riunito nella sezione prima ha dato parere favorevole al comune indicando la bontà dell’atto amministrativo volto all’assegnazione per lo svolgimento del servizio di depurazione.
Il presidente e il giudice estensore, hanno evidenziato la regolarità della procedura negoziata con successiva aggiudicazione in via definitiva del servizio alla ditta Soteco s.p.a. Il Tar nella fase cautelare ha ritenuto carente il pregiudizio grave e irreparabile avanzato dalla Manutambiente Ecologia Società Cooperativa a r.l. rigettando la domanda cautelare del ricorso.