MONTEPAONE (CZ) – Platinette intervista il “bar dei milionari”
<<Un colpo di c…, fortuna>> secondo lui, irriverente e divertente come sempre
Articolo e foto di Gianni ROMANO
MONTEPAONE (CZ) – 22 GENNAIO 2015 – Continua a tenere banco e non potrebbe essere altrimenti,il bar dei milionari a Montepaone lido,dopo il sei da 4 milioni 327 mila euro e solo dopo 72 ore un cinque stella di un milione.
Tante sono state le interviste fatte ai due titolari della ricevitoria Sisal del “Cafè de la chance” di via Beato Padre Pio a Montepaone lido, dopo i media nazionali con tutti i passaggi nei telegiornali,e Giancarlo Magalli nei “Fatti vostri” su Rai Due, nella piazza più famosa d’Italia, radio Capital, tutte le maggiori radio nazionali, l’ultima in ordine di tempo è la più divertente e “irriverente” intervista radiofonica, quella di Radio Tv Dee Jay dove uno scatenato Platinette ha intervistato uno dei fratelli Gerace, Alfonso al telefono a conversato per una buona mezzora con uno dei personaggi televisivi di maggior impatto.
Platinette ha giocato molto sul fattore c… secondo lui o lei, il vero motivo di queste vincite milionarie, una serie di battute a doppio senso per Platinette regina degli ascolti in questa seguitissima radio e tv ,e la ricevitoria dei fratelli Leo e Alfonso Gerace in diretta ha reso partecipe di questo la sua affezionata clientela, con l’ascolto in diretta su schermi all’interno del loro locale di questa puntata in diretta.
Platinette, non datele retta quando dice di “essere nata per la commedia sofisticata”: ha iniziato la sua “carriera” di soubrette / attricetta con lo spettacolo “Olè Olè inzia il defilè”, spacciandosi per presentatore/trice nella doppia veste ormonale di Oscar Selvaggia ( Wilde malamente tradotto, già si capisce l’approssimazione…) e Platinette “beaucoup de cul beaucoup de tette…”, (ma che finesse…). Ovvio che poi, col passare dei lustri, abbia tentato di darsi una ripulita, ma nel suo passato c’è anche il teatro “d’avanguardia”.
Dopo un periodo di latitanza dalle scene oltraggiose, in cui si cimenta come autrice alla radio e alla tv, con il pregevole effetto collaterale di non farsi vedere, sarà un Sanremo della fine millennio a farla ripiombare nel perverso giuoco dei ruoli indefiniti, mettendo in scena con la sodale amica e complice La Pina lo show di Raidue, in diretta dal Festival pochi minuti prima della diretta, dove tornerà a vestire gli ignobili panni di una “donna” che sverna in Riviera.
Da lì, il precipizio diventa voragine e il Paese, fino ad allora privo di uno scempio così ampio e “visibile”, si trova ad affrontarla, molto, troppo spesso: qualche centinaio di Maurizio Costanzo Show, decine di domeniche sempre accanto a “Cicciobaffo”, la prima edizione dell’Isola dei famosi, come “garbata” opinionista, e poi l’amore mai sazio, mai domo, per Amici, di cui vanta ben cinque edizioni alle spalle.