4 Giugno 2015
673
MONTEPAONE (CZ) – Post elezioni, “scoppia” la pace tra i due gruppi
Il nuovo consiglio comunale
Dopo le schermaglie della campagna elettorale, la stretta di mano tra i due candidati a sindaco ha “ridisteso” il clima. Atteso primo consiglio comunale e la nuova Giunta
Articolo e foto di Gianni ROMANO
MONTEPAONE (CZ) – 4 GIUGNO 2015 – Proclamazione degli eletti presso il centro storico di Montepaone, e stretta di mano e distensione tra i due candidati alla carica di sindaco, una competizione elettorale che ha premiato con numeri importanti Mario Migliarese, eleggendolo sindaco e in questa occasione stretta di mano tra Candelieri e Migliarese, e stemperato il clima elettorale che aveva registrato qualche battuta sopra le righe da parte di qualche candidato, in occasione dei comizi in piazza.
Ma ora i consiglieri eletti dovranno fare la loro parte, il gruppo di opposizione composto da Saverio Candelieri, Roberto Totino, Umberto Fulginiti e Francesco Gerace, nel pieno rispetto dei ruoli, critici e vigili sull’operato della maggioranza, ma di supporto alla guida amministrativa, il Consiglio vede la presenza di tre donne, tutte nella maggioranza, Isabella Venuto, Maria Assunta Fiorentino e Tiziana Tuccio. Completano il consiglio comunale, il sindaco Mario Migliarese, Lucia Francesco, Russo Antonio, Tuccio Giuseppe, Paolo Urzino e Voci Giovanni.
Il più votato con ben 325 voti è stato l’avvocato Giuseppe Tuccio segretario della locale sezione del Pd. La lista di Mario Migliarese “Montepaone riparte” ha totalizzato ben 2231 voti, mentre quello di Saverio Candelieri ”Impegno e Solidarietà” solo 777,un distacco importante che ha visto Migliarese vincere da subito in tutte e cinque le sezioni.
Montepaone riparte, come il nome della lista dopo un periodo di commissariamento a seguito delle dimissioni dell’ex sindaco Franco Froio e di alcuni membri della sua maggioranza, o meglio di quelli rimasti dopo sei rimpasti di giunta, una girandola di nomi e di cognomi con cariche e deleghe elargite a più non posso,cosa questo che aveva incrinato i rapporti con alcuni ex assessori di fatto separati in casa,il commissariamento aveva visto poi l’arrivo e l’insediamento del commissario prefettizio Laura Rotundo e del sub Francesco Giacobbe, ultimato il loro insediamento ora è il momento dei nuovi eletti.
A giorni il sindaco Mario Migliarese convocherà il primo consiglio comunale, in quella sede, indosserà la fascia tricolore e nominerà la sua giunta, e sul miglio verde ,il tratto di via nazionale che separa i due bar del centro, è già partito il toto nomine, Migliarese,terrà conto della posizione dei voti assegnati, o preferirà nel suo nuovo esecutivo, portare esperienze già collaudate? Sarà rispettata la quota rosa, oppure no?
Solo pochi giorni di attesa e questi quesiti saranno sciolti,bisogna lavorare per fare ripartire in alto il nome di Montepaone, un periodo di fermo che non ha giovato certo a nessuno, Montepaone si deve alzare e camminare, o meglio deve correre e ritrovare il buon nome che l’ha sempre contraddistinta, stimoli, progetti e macchina organizzativa efficiente, facendola così diventare un vero centro da imitare.