9 Settembre 2016
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MONTEPAONE (CZ) – RESTAURO CHIESA MATRICE, COMUNE OTTIENE IL FINANZIAMENTO
Inizialmente negato per mancanza proprietà in capo all’ente. Si chiude lungo iter burocratico che in favore dell’intervento ha fruttato 120 mila euro
Articolo e foto di Gia. RO.
MONTEPAONE (CZ) – 9 SETTEMBRE 2016 – Il comune di Montepaone ottiene un importante finanziamento per il recupero e la ristrutturazione, dell’antica chiesa dell’Addolorata situata in pieno centro storico.
Inizialmente questo era stato respinto ma, grazie alla tenacia dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Migliarese si è giunti a capitalizzare il tutto, grazie alla richiesta fatta alla regione Calabria evidenziando che l’opera è di preminente interesse e che, è stato richiesto a S.E. Vescovo di Catanzaro la disponibilità di questo edificio di culto al comune di Montepaone, la disponibilità a trasferire per un periodo di anni trenta la proprietà della chiesa, un comodato d’uso gratuito.
Questo permette al comune di Montepaone di accedere ai finanziamenti necessari, il comune difatti poteva accedere a questi finanziamenti solo alla condizione imprescindibile del titolo di proprietà, del bene –de quo, in testa alla diocesi di Catanzaro-Squillace.
Soddisfatto di questo lungo iter burocratico, l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Lucia, ora con questo titolo di proprietà il comune di Montepaone ha potuto ottenere il finanziamento necessario pari a 120 mila euro per il pagamento del prestito erogato, si provvederà con introiti di cui alla legge 10/77 utilizzando allo scopo le somme che il comune deve accantonare in favore della parrocchia,fondi utili ad restituire al culto questa antica chiesa chiusa da molti anni.
Un lungo percorso burocratico,fatto di richieste inizialmente negate al rilascio di contributi, mancando di fatto la titolarietà dell’immobile, ma, grazie all’impegno di tutti gli uffici comunali preposti e al progetto redatto dall’arch.Maurizio Longo, si è arrivati finalmente alla risoluzione della problematica.
Una chiesa antica datata prima del 1783,anno di un violento terremoto,all’interno una pregevole acquasantiera in marmo di Stilo,un altare di legno con legno e predella in marmo,nonché l’ingresso e il basamento di marmo e l’antico portone in pietra,la chiesa situata in pieno centro storico e di fronte all’antico palazzo Cesare Pirrò recentemente ristrutturato e reso nuovamente fruibile per molte manifestazioni culturali.