16 Maggio 2016
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MONTEPAONE (CZ) – RIFIUTI, MINORANZA: «CENTRO RACCOLTA DIVENUTO UN DEPOSITO SELVAGGIO»
Montepaone, veduta
“Impegno e solidarietà” invita a dare «un’accelerazione all’intervento di riorganizzazione dell’area ed avvio della procedura di smaltimento di almeno una parte» della spazzatura
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 16 MAGGIO 2016 – “Una tribolata e quanto mai lenta realizzazione del centro intercomunale di raccolta dei rifiuti in località Caldarello, non pochi motivi di difficoltà sta provocando per lo smaltimento di molti prodotti di scarto”.
A dirlo il gruppo di opposizione in consiglio comunale “Impegno e Solidarietà per Montepaone”.
“A poco a poco, l’area che doveva essere luogo di importante supporto all’attività di raccolta “a domicilio” espletata sinora e potenziale strumento di avvantaggiamento dei cittadini, attraverso un suo mirato utilizzo, come paventato dal gruppo consiliare di opposizione “ Impegno e Solidarietà- Montepaone”, premiando coloro i quali avessero provveduto ad una differenziazione autonoma, accedendo a forme di risparmio sulla tassazione del servizio, invece si è trasformata in un deposito selvaggio e disordinato di rifiuti.”
“Tutto questo a svantaggio dei residenti del posto e con buona pace degli operai della ditta Mea duramente impegnati , giorno dopo giorno, a fronteggiare una situazione a dir poco incresciosa,continua il gruppo,In questo teatro si colloca l’attuale governo di maggioranza del paese che, pur avendo redatto un progetto preliminare per la costruzione del tanto agognato centro intercomunale di raccolta dei rifiuti e pur avendo avuto in passato, per esso, problemi dovuti al fatto che l’area in questione fosse stata sottoposta a sequestro, comunque misura esaurita già da un po’ di tempo a questa parte, non pare avere un’idea da sottoporre alla ditta stessa per lo smaltimento anche temporaneo dei rifiuti o premere affinché quest’ultima, incaricata dell’erogazione del servizio, secondo contratto, compia un intervento per allentare questo fenomeno di scarico irrefrenabile; ci riferiamo particolarmente al deposito di rifiuti ingombranti e di secco indifferenziato riversi a terra, senza logica e accumulatisi esponenzialmente nel corso del tempo”.
“Con questo si vuole imprimere un’accelerazione all’intervento di riorganizzazione dell’area ed avvio della procedura di smaltimento di almeno una parte dei rifiuti, lì accatastati ed in aumento vertiginoso, pur comprendendo lo stato di criticità esistente.”Potendo riconoscere infine che, continua il gruppo,da questi rifiuti prodotti, mediante la stipula di convenzioni con altre aziende deputate allo sfruttamento degli stessi, buoni ricavi potrebbero essere ottenuti ed un minor costo del servizio verrebbe caricato sulle spalle dei cittadini montepaonesi”.
“Come dire: i rifiuti se ben amministrati ed indirizzati, concludono, non si rivelano affatto un male, ma almeno per ora, invece, bisogna tristemente riconoscere il contrario.”