MONTEPAONE (CZ) – TASSE, E’ SCONTRO IN AULA TRA MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE (CON VIDEO)
Nel video, a margine del consiglio comunale, gli auguri pasquali del sindaco Mario Migliarese e del capo gruppo di minoranza Saverio Candelieri
Articolo, foto e video di Gianni ROMANO
MONTEPAONE (CZ) – 2 APRILE 2018 – In vista dell’esame del bilancio di previsione 2018-2020 è tornato a riunirsi il consiglio Comunale di Montepaone, convocato per discutere ed approvare le tariffe di tributi e servizi comunali.
Anche per il 2018 le tasse da pagare al comune non subiranno aumenti giacché sono stati confermati tutti i provvedimenti degli anni precedenti, l’opposizione consiliare ha rimproverato alla maggioranza la mancata diminuzione delle imposte. Dai banchi della maggioranza è giunta prontamente la replica.
E’ stato infatti sottolineato come, vista la precaria situazione dei conti dell’Ente emersa in seguito alle correzioni apportate al rendiconto 2014, è da considerare un risultato importante non aver stabilito aumenti per le tariffe, come per esempio quelle per servizi a domanda individuale che sono rimaste anche esse invariate.
Inoltre, il Comune di Montepaone sta attraversando una delicata fase di transizione in seguito alla scelta dell’Amministrazione Migliarese di riportare la gestione dei servizi finanziario e tributi all’interno del Comune stesso.
Si confida che il nuovo corso recentemente inaugurato riuscirà a consentire un maggiore introito da recupero di evasione ed elusione dei tributi, anche grazie all’affidamento del servizio di riscossione ad una società esterna di ormai prossima realizzazione.
Solo aumentando il gettito è verosimile prospettare un concreto ed apprezzabile abbassamento del livello di imposizione. Nel corso della medesima seduta è stato approvato con voti unanimi il piano triennale delle opere pubbliche. Di rilievo anche la modifica al regolamento per l’utilizzo degli impianti sportivi.
L’intento dichiarato dalla maggioranza consiliare è quello di consentire alle associazioni sportive che partecipano a campionati federali di non dover sopportare eccesivi costi per l’utilizzo degli impianti.
L’opposizione dal canto suo, pur non dichiarandosi contraria, ha sollevato delle contestazioni di natura tecnica che hanno indotto la maggioranza ad apportare delle modifiche alla proposta prima della definitiva approvazione.
Il gruppo di opposizione ha detto,”c’è una conferma al massimo delle tariffe comunali, Imu, Tasi e Tari al massimo, addizionale Irpef,sbandierata una diminuzione delle tasse da parte della maggioranza ma parole rimaste sulla carta, anche per il prossimo anno ci sarà una sensibile forma di gravame sulle tasche dei cittadini.
Un alleggerimento che non c’e stato,sulla tari e determina approvazione piano tari ci sono errori, legati ad un calcolo,delle varie voci legate al piano Tari,nel 2017 rilevato un disavanzo di 90 mila euro che non sarebbe previsto stranamente e chiediamo il perché, nel nuovo piano finanziario”.
Ammanco che secondo noi potrebbe inficiato il bilancio, ancora si persiste bisogna parametrare la tariffa adeguando i nuovi dati Istat, un ricalcolo che non è stato fatto chiesto il rinvio ma come sempre la maggioranza non lo ha accordato.”