5 Febbraio 2016
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MONTEPAONE (CZ) – TRASPARENZA ENTI LOCALI, MINORANZA PROPONE “CARTA DI PISA”
Montepaone, veduta
“Impegno e Solidarietà” ha avanzato proposta al segretario comunale e responsabile dell’anticorruzione
Articolo di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTEPAONE (CZ) – 5 FEBBRAIO 2016 – Il gruppo di opposizione consiliare “Impegno e solidarietà”,propone al consiglio comunale di adottare la carta di Pisa che è il Codice Etico finalizzato a promuovere la cultura della legalità e della trasparenza negli Enti Locali.
Lla stesura della predetta Carta è stata promossa dalla Associazione “Avviso Pubblico”, costituita nel 1996 con l’intento di collegare e organizzare gli amministratori che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella Pubblica Amministrazione e nei territori dagli stessi governati, la quale ha dato vita ad un gruppo di lavoro composto da amministratori locali, funzionari della Pubblica Amministrazione e docenti universitari.
Allo scopo, durante gli incontri tra i consiglieri del gruppo “Impegno e solidarietà” ed il Responsabile dell’Anticorruzione, dott.ssa Carmela Chiellino, segretario comunale sono state avanzate proposte e formulati suggerimenti per la determinazione di misure efficaci per il contrasto dell’illegalità e che l’ istituzione di un Codice etico degli Amministratori è parte sostanziale del programma politico presentato da “Impegno e solidarietà -Montepaone” nelle recenti amministrative e che l’adesione al predetto Codice Etico di comportamento valorizzi e rafforzi il ruolo di indirizzo e controllo del Consiglio Comunale; che la corruzione ed ogni forma di mafia costituiscono una minaccia grave, concreta ed attuale per la democrazia e l’economia.
Ritenuto, continua il gruppo consiliare altresì, di riconoscere l’alto valore etico, politico e sociale delle finalità della “Carta di Pisa”,propone al consiglio comunale di adottare e fare propria la “Carta di Pisa” Codice Etico per promuovere la cultura della legalità e della trasparenza negli Enti Locali, testo allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale;di vincolare alla osservanza della “Carta di Pisa” i Consiglieri Comunali e il Sindaco- Presidente del Consiglio Comunale; di impegnare i Dirigenti comunali ad osservare e sottoscrivere la Carta di Pisa.
Di impegnare chiunque eserciti un mandato in virtù di nomina o designazione da parte del Sindaco ovvero eserciti una funzione rappresentativa o esecutiva per conto dell’Amministrazione Comunale in Enti, Consorzi, Comunità e Società pubbliche o a partecipazione pubblica a sottoscrivere ed osservare la “Carta di Pisa”, come condizione per la validità della nomina e della designazione stessa, di impegnare il Sindaco, gli Assessori e i consiglieri comunali ad attivare forme di diffusione della “Carta di Pisa” e di sensibilizzazione ai principi, valori e finalità propri della stessa.