21 Marzo 2019
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MONTEPAONE, UNA RISATA ANCHE PER LE COSE SERIE
Al piccolo teatro darte lo spettacolo U masculuna e pap
Articolo e foto di Gianni ROMANO
MONTEPAONE (CZ) – 21 MARZO 2019 – Continua la rassegna teatrale del piccolo teatro d arte del direttore artistico Edoardo Servello,in scena grazie alla compagnia gruppo teatrale la torre,lo spettacolo in due atti u masculuna e pap.
Commedia comica in due atti di Federico Mancuso che ha curato anche la regia. La lotta contro il pregiudizio. La prima risposta che di getto viene perch una commedia brillante che affronta in maniera leggera e divertente un problema sociale molto attuale: la lotta contro il pregiudizio.
E la cronaca e rappresentazione di un nucleo familiare e di un condominio che vanno in crisi di fronte allineluttabile condizione delladorato figlio maschio che ama il suo amico. Uno spaccato allegro, auto ironico e dilettato (a volte provocatoriamente onesto) su vizi e virt della comunit stessa che, nella vergogna, spesso cerca di apparire vittima della situazione stessa.
Per Pasquale, il capo famiglia, nel suo contesto culturale luomo deve fare lomu deve essere nu masculunu che non pu provare sensazioni omoerotiche se n meritevole di vergogna, quando scopre che lamico del figlio diverso, non accorgendosi che anche il figlio lo , lo allontana e lo isola additandolo come difettoso e malato di una malattia contagiosa.
Il figlio Gustavo, percepisce la reazione del padre, nel momento in cui deve effettuare il coming out, per paura, rinnega lamore che prova per il suo amico Mim nascondendosi dietro uno stile di vita convenzionale.
Lobiettivo della commedia evidenziare che il confronto con la diversit porta sempre ad una crescita individuale e lincontro/scontro dei nostri protagonisti, cos diversi fra loro, porter entrambi ad una evoluzione fino ad una trasformazione interiore che ristabilir gli equilibri familiari, forse ???..
Si pu ridere a teatro anche affrontando tematiche serie e attuali come questa e il numeroso pubblico ha applaudito a scena aperta tutti gli interpreti.