MUSICA E DINTORNI: NELLA BASILICA DI SQUILLACE LE COINVOLGENTI NOTE DELL’ORCHESTRA SINFONICA DELLA CALABRIA
Grande successo riscosso dal concerto promosso dall’assessorato al turismo cittadino, in collaborazione con il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo
di REDAZIONE
SQUILLACE (CZ) – 25 OTTOBRE 2022 – Nella suggestiva cornice della Basilica S. Maria Assunta di Squillace, lo scorso 21 ottobre, si è tenuto il concerto a cura dell’orchestra sinfonica della Calabria, gruppo musicale nato da una felice intuizione del sindaco di Vibo Valentia, avv. Maria Limardo.
L’orchestra è composta da oltre 30 elementi, in prevalenza giovanissimi musicisti, particolarmente bravi. Siamo particolarmente felici, ha dichiarato l’assessore al turismo del comune di Squillace promotore dell’iniziativa, il sociologo Franco Caccia, di ospitare nella nostra città eventi di tale portata in quanto oltre a regalare, ai cittadini ed ai turisti, uno spettacolo di elevata qualità, contribuiscono sia ad arricchire l’offerta turistica, nonché a potenziare lo sviluppo del pensiero creativo, componente necessaria per affrontare le sfide e le opportunità delle società odierne.
Un particolare, ringraziamento, precisa l’assessore Franco Caccia, dell’amministrazione comunale di Squillace ed il mio pensiero personale è indirizzato al sindaco di Vibo Valentia, avv. Maria Limardo, persona dalle note ed apprezzate capacità amministrative.
Dopo il lungo e difficile periodo della pandemia, per ripartire si avverte il bisogno di recuperare momenti di sana crescita comunitaria
I concerti di musica sinfonica costituiscono una preziosa occasione di formazione comunitaria in quanto la musica, in particolare la buona musica, è la voce che ci dice che la razza umana è più grande di quanto lei stessa sappia.
Il concerto tenuto a Squillace ha visto l’orchestra, sotto la direzione del maestro Volodymyr Kuzma, impegnata nell’esibizione di brani di Giacomo Puccini, Edvard Grieg ed Antonìn Dvorak.
La bellezza delle sonorità e la perfezione dell’esecuzione dei diversi brani ha letteralmente incantato il numeroso pubblico presente.
Puntare sulle arti e sulle tante forme in cui si esprime il genio umano, ha concluso l’assessore Franco Caccia, è un compito educativo a cui non è possibile sottrarsi, specie se si è scelto di puntare sullo sviluppo di un nuovo pensiero attraverso cui concepire la crescita del territorio locale e la cura della vita di comunità.