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NATALE, COLDIRETTI CALABRIA: «IL PERSONAGGIO DEL PRESEPE 2022 È LA FLOROVIVAISTA

Assieme a Confartigianato  consegnata la statuina all’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano mons. Giovanni Checchinato

di REDAZIONE 

COSENZA –  20 DICEMBRE 2022 –  Il personaggio del presepe 2022 è la florovivaista con la statuina consegnata al nuovo Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano mons.  Giovanni Checchinato. Una iniziativa della Fondazione Symbola, Confartigianato e Coldiretti.

A consegnare la statuina don Fabio De Santis consigliere ecclesiastico Coldiretti, Luigia Granata e  Maria Loredana Ambrosio Confartigianato Imprese Cosenza e Francesco Cosentini direttore Coldiretti Calabria.  Obiettivo dell’iniziativa è quello di aggiungere al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro e della dedizione di agricoltori e artigiani.

Quest’anno è stata scelta la florovivaista che ha affrontato le difficoltà della pandemia e della guerra per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante l’aumento esponenziale dei costi energetici nei campi e nelle serre.

Inserire questa “nuova” figura, simbolo delle imprese impegnate nella cura e manutenzione del nostro patrimonio verde e della biodiversità, in aderenza con l’enciclica  “Laudato Sì” di Papa Francesco,  è un’idea inedita per parlare di un’agricoltura plurale e differenziata, che produce cibo e insieme, beni immateriali indispensabili per la qualità della vita.

La statuina è poi l’esaltazione dell’artigianato  simbolo della sostenibilità espressa dagli artigiani e dalle piccole imprese e declinata su tre fronti: economico, sociale, ambientale. Si ricorda precedentemente era stata affidata la statuina dell’infermiera anti-Covid proprio a sottolineare l’emergenza pandemica in atto e l’impegno del personale medico.

Le statuine saranno consegnate a tutti i vescovi calabresi. Già da domani la statuina presepiale, per la provincia di Cosenza,  sarà consegnata  al Vescovo- Eparca  di Lungro e poi ai vescovi delle diocesi di Rossano-Cariati e Cassano all’Ionio e San Marco-Scalea.