“NEL PERDONO FINO ALLA FINE”, AL CALVARIO DI GUARDAVALLE MARINA ECCO LA “CROCIFISSIONE”

Realizzata grazie alla devozione di Rita Riitano e dell’Artista Giovanna Alfeo, verrà bendetta e collocata il prossimo 29 marzo
di REDAZIONE
– GUARDAVALLE (CZ) – 22 MARZO 2025 – “Nel perdono fino alla fine”: è l’opera artistica che il prossimo 29 marzo verrà inaugurata e collocata a Guardavalle Marina presso il Calvario di via F. Gullo alle ore 18:30,
RITO PRESIEDUTO DA MONSIGNOR MANIAGO
Si tratta di un’opera realizzata per effeto della devozione di Rita Riitano e dell’ artista Giovanna Alfeo. Alla cerimonia saranno presenti il parroco don Massimo Amelio e i fedeli della parrocchia Santa Maria degli Angeli di Guardavalle Marina. Non mancheranno le autorità civili e militari. Presiederà il rito monsignor Claudio Maniago, arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace.
IMMAGINI CANONICHE “LEGGERMENTE FORZATE”
“L’opera – afferma Giovanna Alfeo – è realizzata con la tecnica della pittura ad olio su lamine di alluminio cotto. Le ossidazioni, prodotte sull’alluminio attraverso un procedimento di mia esclusiva sperimentazione, sono una componente essenziale dell’atto creativo perchè compongono, esse stesse, le forme ed i volumi dei soggetti. Per rappresentare i due ladroni ho scelto di “forzare leggermente” le immagini canoniche della crocifissione utilizzando modelli reali e con fisicità affine al nostro quotidiano”.
IL VOLTO DI CRISTO VERSO L’UMANITÀ
L’artista fa pure sapere che “la forzatura è anche nel Cristo che, pur mantenendo i canoni estetici universalmente riconosciuti, nel suo gesto di schiodare il braccio per porgerlo al ladrone pentito e desideroso di seguirlo assume un moto ed una composizione inconsueta ma fortemente simbolica. Se il braccio schiodato è rivolto esclusivamente verso l’uomo pentito il volto di Cristo è rivolto dal lato del ladrone reticente e il suo sguardo verso tutta l’umanità”.
L’opera è un trittico con tecnica olio su alluminio cotto.
Le misure di ogni singolo pannello corpi è di 50 x180.