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NEONATA SEQUESTRATA A COSENZA, FERMATI MARITO E MOGLIE

Lei ha simulato gravidanza per 9 mesi,l’avevano vestita da bimbo

Fonte: ANSA.IT CALABRIA 

– COSENZA –  22 GENNAIO 2025 –  Sono marito e moglie i due fermati dalla Squadra mobile di Cosenza per il sequestro di una neonata avvenuto ieri intorno alle 18.30.

Lei, 51 anni, è di Cosenza, lui 43 è un cittadino senegalese.

La donna, secondo quanto si è appreso, ha simulato la gravidanza per 9 mesi ed una settimana fa aveva postato sui social di avere partorito un bambino.

La neonata è stata trovata già vestita come un maschietto.

Secondo alcune testimonianze, la donna è stata per ore nei pressi della clinica.

I due sono stati fermati vicino a casa, a Castrolibero.

Il pm Antonio Bruno Tridico, fuori dalla clinica, si è limitato a dire “caso risolto siamo contenti”.

BIMBA RIPORTATA IN CLINICA CON AMBULANZA

E’stata riportata in clinica per farla vedere ai genitori, la neonata sequestrata oggi e ritrovata dopo alcune ore dalla polizia.

All’arrivo dell’ambulanza alla struttura, dalla folla è partito un lungo applauso e cori per la piccolina.

La piccola è scesa dall’ambulanza in braccio ad un poliziotto, probabilmente della Squadra mobile, ed è stata portata all’interno per farla ricongiungere ai genitori.

Dopo pochi minuti, lo stesso agente ha riportato la bimba sull’ambulanza che è partita alla volta dell’ospedale dove, presumibilmente, la neonata sarà sottoposta a controlli per verificarne le condizioni ed accertare che non abbia subito alcun problema.

CLINICA: “DONNA ENTRATA IN ORARIO DI VISITA”

l sistema di videosorveglianza della clinica ha funzionato e fortunatamente, grazie alle telecamere, le forze dell’ordine sono riusciti a risalire immediatamente gli autori del terribile gesto”.

A dirlo è Saverio Greco, proprietario e responsabile della struttura legale del gruppo IGreco, proprietaria della clinica Sacro Cuore di Cosenza dove è avvenuto il sequestro.

“Sono stati attimi molto molto difficili – ha aggiunto – soprattutto per la famiglia, per la mamma.

Ringraziamo soprattutto le forze dell’ordine che sono state veramente veramente brave”.

“La donna – ha detto Greco – è entrata alle 18.09 durante l’orario di visita e non chiediamo a chi entra i documenti d’identità.

Quanto accaduto ci farà ripensare alle misure di ingresso”.

“Ero con la polizia – ha concluso – quando siamo arrivati nella casa segnalata e c’era una festa addobbata quindi come se ci fosse una nascita di un bambino.

La piccola era vestita con abitìni da maschietto.

Poi la polizia ha fatto i controlli e fermato i due.

Ora la bimba è in ospedale per i controlli di routine “.

MAMMA BIMBA: “IERI SIAMO MORTI E RISORTI”

“State scrivendo in migliaia, da ogni parte dell’Italia.

Vorrei rispondere a tutti ma non riesco.

Questa è la nostra famiglia che si stava sgretolando in mille pezzi.

Le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro eccezionale, mentre io avevo perso le speranze un’intera città anzi Regione si è bloccata per cercare la nostra bambina.

Non penso che riuscirò mai a superare questa cosa, ma il lieto fine è che sta bene.

Grazie a tutti vorrei abbracciare ogni singolo.

Una mamma e un papà che ieri sono morti e risorti”.

Così su Fb la mamma della neonata rapita e ritrovata dalla Polizia con la foto del figlio di 6 anni che bacia la piccola.