“NEVER ALONE”, ANCHE PER I MINORI STRANIERI DI SQUILLACE UN DOMANI È POSSIBILE
Progetto presentato durante un incontro di sensibilizzazione e informazione sulla tutela volontaria
di Salvatore TAVERNITI (gazzetta del Sud, 3 feb 23)
SQUILLACE (CZ) – 5 FEBBRAIO 2023 – “Never Alone, per un domani possibile” è un’iniziativa che si inserisce nell’ambito dell’Epim (European programme for integration and migration).
È stata lanciata grazie alla collaborazione di un gruppo di fondazioni italiane ed europee, unite nello sforzo di realizzare un intervento volto a sostenere i minori stranieri non accompagnati che arrivano in Europa e contribuire a garantire il loro benessere e la loro inclusione.
A Squillace, il progetto “Never Alone”, di cui è capofila l’Opera Don Calabria, è stato presentato durante un incontro di sensibilizzazione e informazione sulla tutela volontaria dei minori stranieri non accompagnati e tutela sociale dei neomaggiorenni stranieri soli tenuto da Maurizio Chiaravalloti, referente del progetto per la fondazione Città Solidale, che è partner dell’intervento progettuale e che proprio a Squillace gestisce una struttura di accoglienza per minori stranieri non accompagnati.
È stato, in particolare, spiegato che l’obiettivo è di supportare i tutor volontari nella fase di transizione dei minori in carico verso la maggiore età e nell’avviamento dei neomaggiorenni all’autonomia di vita.
Dopo la maggiore età, infatti, la tutela volontaria decade, ma permane anche per i neomaggiorenni lo stato di vulnerabilità legata alle difficoltà di perseguire un processo di crescita, maturazione e inclusione socio-lavorativa e abitativa.
Per tale motivo, seppur senza un inquadramento giuridico, molti tutori volontari continuano a mettersi a disposizione dei ragazzi in carico, anche dopo il compimento dei 18 anni, divenendo nel tempo validi punti di riferimento.
Lo fanno in maniera spontanea, e ancora una volta in maniera volontaria, trasformando la relazione nata in virtù dell’applicazione di una norma in un legame sociale che prosegue e si rafforza anche oltre il raggiungimento della maggiore età.
Chiaravalloti ha puntualizzato che dal 2017 è possibile diventare tutori volontari per minori stranieri non accompagnati, anche se questa figura è poco conosciuta e supportata, nonostante il ruolo decisivo che svolge nella vita dei giovani migranti soli.
Il progetto “Tutori never alone” anche in Calabria intende per questo rafforzare il sistema di tutela volontaria tramite: la sensibilizzazione al ruolo del tutore volontario per minori stranieri non accompagnati; la ricerca di cittadini interessati a ricoprire il ruolo di tutore volontario; il supporto ai tutori volontari nella fase di transizione verso la maggiore età; la valorizzazione della tutela volontaria e la creazione di una rete di supporto e accompagnamento; la sperimentazione del mentoring come pratica di avvicinamento alla tutela volontaria; la valorizzazione delle esperienze analoghe già svolte nell’ambito di altri progetti Never Alone.