NUOVE VIE, ECCO LA “STRADA DEL MARE” NEL CROTONESE
Permetterà di accorciare di 25 minuti il tragitto da Petilia Policastro alla statale 106
di REDAZIONE
PRESERRE (KR) – 17 GENNAIO 2022 – Dopo 17 anni dall’approvazione del progetto è stata inaugurata la strada provinciale che permetterà di accorciare di 25 minuti il tragitto da Petilia Policastro alla statale 106.
La cosiddetta “Strada del mare” è stata ufficialmente aperta dal neo-presidente della Provincia, Sergio Ferrari.
“Opera pubblica di straordinaria importanza – ha detto Ferrari – che avvicina entroterra alla costa ma permette anche ai comuni costieri di arrivare in poco tempo nei comuni del petilino.
Una strada che permetterà di dare più sicurezza alle popolazioni dal punto di vista sanitario. Ringrazio i cittadini di Petilia, Roccabernarda e Mesoraca per la pazienza avuta e mi scuso come istituzione per i ritardi.
Opero in continuità amministrativa e quindi ringrazio chi mi ha preceduto anche per non essersi fermato davanti ai tanti problemi che hanno rallentato un’opera costata quasi 20 milioni.
Oggi giornata storica per Crotone e la sua provincia Sono successe in questi anni vicende che ne hanno causato ritardi soprattutto per questioni geologiche.
Chiaro che dobbiamo riacquisire fiducia dei cittadini nelle istituzioni ma dobbiamo farlo dando degli esempi realizzando le opere nei tempi congrui per far percepire che i fondi pubblici vengano investiti per tempo”.
La strada, il cui progetto venne approvato dalla provincia di Crotone nel 2004 ed i cui cantieri sono stati aperti nel 2007, ha un tracciato di 11.6 km con carreggiate larghe 8,5 metri, più le cunette percorribili ed una pendenza che non superava il 6 per cento.
La nuova strada permette, per chi è diretto nell’entroterra crotonese (Petilia, Mesoraca) di evitare l’attraversamento dell’abitato di Cutro ed una serie di curve (se ne contano circa 200) che rendevano pericolosa e lenta la percorrenza. L’investimento iniziale era di 13 milioni di euro.
A seguito di una serie di problemi progettuali e geologici (con una imponente frana lungo il percorso) e amministrativi (interdittive antimafia alle aziende appaltatrici) i tempi di realizzazione si sono prolungati.
La nuova strada ha ricevuto la benedizione del vescovo di Crotone-Santa Severina, mons. Angelo Panzetta.
Erano presenti gli ex presidenti della Provincia.