NUOVI LINGUAGGI DELLA SCENA, GIÙ IL SIPARIO A CASTROVILLARI SULLA PRIMAVERA DEI TEATRI
Successo oltre ogni aspettativa per la kermesse diretta da Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano
di REDAZIONE
CASTROVILLARI (CS) – 9 GIUGNO 2023 – Un successo oltre ogni aspettativa!
Si è conclusa il 4 giugno la XXIII edizione di Primavera dei Teatri, festival dedicato ai nuovi linguaggi della scena contemporanea, diretto da Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano.
Con oltre 40 eventi di spettacolo dal vivo tra teatro, danza, musica, performance accompagnati da residenze creative, workshop, reading, presentazioni di libri e convegni, 16 debutti assoluti, 4 anteprime, 4 coproduzioni, 3 progetti internazionali, più di 14 mila spettatori, 10 sold out.
Numeri che testimoniano un successo che sicuramente non si poteva dire scontato ma che è stato frutto di un lavoro accurato.
Il festival si conferma essere una straordinaria vetrina della cultura nazionale e internazionale, anche grazie allo schema della multidisciplinarità, che ha riscosso da sempre il consenso del pubblico e della critica, nella consueta cornice di Castrovillari.
“Una edizione di Primavera entusiasmante – dichiarano i direttori Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano –
Uno spazio di democrazia del quale una collettività si è voluta riappropriare partecipando a tutti I tipi di appuntamenti e gremendo i luoghi di spettacolo del festival.
La centralità degli argomenti trattati, delle scelte artistiche, dello scouting sull’ultima generazione di artisti, dell’organizzazione che punta a creare una reale condivisione tra pubblico, operatori, critici e compagnie, sopperisce alla marginalità geografica del luogo.
Obiettivo futuro è ora quello di dare continuità nell’anno al lavoro del festival.
Ci sono in città due teatri chiusi e la possibilità di creare spazi del contemporaneo molto affascinanti.
Dobbiamo fare in modo, lavorando gomito a gomito con le Istituzioni del territorio, di tenere questi luoghi in vita tutto l’anno.
La comunità del Pollino lo esige – vista l’alta partecipazione alla programmazione del festival – e se lo merita”.
Considerato uno degli appuntamenti più importanti del panorama teatrale italiano, Primavera dei Teatri è diventato un punto di riferimento imprescindibile per operatori, critici, artisti e per il pubblico proveniente da tutta Italia e dall’estero.
Primavera dei Teatri vuole contribuire al processo di rinnovamento del linguaggio scenico nazionale e internazionale e operare per il ricambio generazionale nel campo delle arti performative.
Allo stesso tempo, il festival vuole dare il suo contributo alla crescita democratica, sociale e culturale del suo territorio e di tutto il Mezzogiorno.
Il festival è stato sostenuto dal Ministero per i beni e le attività culturali e da Regione Calabria Dipartimento Turismo / Calabria Straordinaria.