OLIVADI (CZ) – “QUALITY LABEL EUROPEO ETWINNING”, LA SCUOLA PRIMARIA CONCEDE IL BIS

Le insegnanti Elisabetta Barbieri e Giuseppina Rattà  insignite per il progetto “Working together in Fairy Tales”

Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)

OLIVADI (CZ) – 10 DICEMBRE 2015 –  Nell’auditorium dell’I.C. “Corrado Alvaro” di Chiaravalle C.le, alla presenza dei massimi vertici dell’Istruzione Calabria, Dottor Diego Bouchè  e Dottor Giuseppe Mirarchi, rispettivamente  Dirigente Generale e Vice Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, si è svolta la cerimonia di premiazione per il riconoscimento attribuito dall’Unità Europea eTwinning alle insegnanti Elisabetta Barbieri e Giuseppina Rattà.

Le docenti sono state insignite, del “Quality Label Europeo eTwinning” per il progetto “Working together in Fairy Tales” che già aveva avuto il riconoscimento nazionale. Alla cerimonia erano presenti i sindaci dei comuni facenti parte dell’Istituto Comprensivo,  gli ex Dirigenti Scolastici, Presidente e Vice Presidente del Consiglio d’Istituto, il Corpo Docente ed esponenti delle Autorità locali. Nel corso della manifestazione si è esibita una rappresentanza di alunni dell’Orchestra di Istituto che unitamente ai professori  di strumento musicale, Leo Stratoti, Davide Stratoti, Fabio Falsetta e Marco Lamantea, ha eseguito un medley di musiche napoletane arrangiato dal Prof. Angelo Mammone.

Il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Rita Elia, con soddisfazione ha sottolineato come questo  riconoscimento sia stato  la sua prima opportunità di avere, in qualità di dirigente scolastico, presenti i massimi vertici dell’Ufficio Scolastico Regionale ed i rappresentanti del territorio  per sottolineare l’importanza per il raccordo tra gli enti territoriali e l’Amministrazione dello Stato. L’Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro” – queste le parole della dirigente –   è una istituzione complessa composta da 12 plessi dislocati su sette comuni ma, nonostante ciò, si è convinti che, grazie alla sinergia delle parti operanti sul territorio, grandi traguardi possono essere raggiunti ed il riconoscimento e la certificazione europea eTwinning ricevuto dalle insegnanti Barbieri e Rattà è la dimostrazione di ciò”.

Il Dirigente Generale Dott. Diego Bouchè ha nel suo intervento evidenziato come, il riconoscimento attribuito alle insegnanti di un piccolo plesso, sia importante per far capire che la dimensione  di una scuola non sia un parametro di valutazione di cui tener conto né un indice di assegnazione dei premi quando si lavora bene. Le docenti, circa un anno fa, accogliendo l’invito dell’ex dirigente Antonella Bozzo, si sono lanciate nella meravigliosa avventura del gemellaggio elettronico utilizzando la piattaforma eTwinning.

Grazie anche alla preziosa collaborazione della collega portoghese Carla Santos, hanno intrapreso il primo progetto  dal titolo “Working Together In Fairy Tales” in cui sono stati coinvolti tutti gli alunni della Scuola Primaria di Olivadi e quelli della Scuola Basica di Vila Nova De Gaia del Portogallo, dando così la possibilità agli alunni di vivere un’esperienza nuova, un’ esperienza europea.

La collaborazione sinergica tra partner ha portato all’articolazione in quattro fasi del percorso, dai saluti, presentazione e conoscenza reciproca, allo scambio di informazioni e suddivisione dei compiti tra le scuole partner; alla lettura e rielaborazione della fiaba di Cappuccetto Rosso nelle lingue madri e in inglese; alla preparazione dei risultati finali e delle rappresentazioni teatrali.

Gli alunni hanno interagito attraverso il Twin Space, lo spazio virtuale di condivisione di elaborati e prodotti, attraverso mail e videochiamata con skype.Il progetto, incluso nel Piano dell’Offerta Formativa della Scuola, è stato finalizzato a sviluppare competenze trasversali come: ascoltare, leggere e comprendere testi, collaborare e partecipare a scambi comunicativi in lingua madre e straniera; osservare e descrivere ambienti; dimostrare originalità e spirito di iniziativa, sapersi esprimere negli ambiti motori artistici e musicali in relazione alle proprie potenzialità.

Il lavoro ha  interessato, oltre le referenti del progetto, anche tutte le altre docenti del plesso, che hanno collaborato in background. Il nuovo modo di fare scuola, attraverso lo scambio di esperienze tra bambini della comunità europea, ha inciso sulla buona riuscita del percorso scolastico di ogni allievo.