OLIVADI, PAREGGIO DI BILANCIO
Olivadi, piazza Beato Antonio
Consiglio comunale accerta permanere equilibri finanziari. Favorevole maggioranza. Contraria opposizione
di Franco POLITO
OLIVADI (CZ) – 11 SETTEMBRE 2018 – Permanere degli equilibri di bilancio e dei vincoli di finanza pubblica.
Ne ha dato atto il consiglio comunale che ha apportato al bilancio di previsione 2018 le variazioni di competenza e di cassa oltre che quelle di assestamento generale.
Presieduta dal sindaco Nicola Malta, l’assise registra il voto a favore (sette) della maggioranza e il no dei consiglieri di opposizione Renato Puntieri, Ottavio Catanzariti, Fedele Marco Colabraro.
Dopo l’introduzione del primo cittadino, spazio ala relazione del responsabile dell’Area Finanziaria Vincenzo Passarelli. Il suo dire si sofferma sul fatto che «tra gli stanziamenti oggetto di variazione è stata prevista la quota di accantonamento per il ripiano del disavanzo a valere sull’esercizio 2018».
Il resoconto suscita la “curiosità” di Puntieri. L’ex sindaco chiede se dalla gestione degli immigrati sia derivato un deficit finanziario per il Comune ovvero se ci siano stati degli utili. Riprendendo la parola il dirigente rammenta come al momento non sia possibile fare una valutazione di tipo economico – finanziario «poiché il rendiconto non è stato ancora concluso, ma che dopo il suo esito si potrà dare una risposta esaustiva».
Con la stessa modalità di voto, inoltre, il consiglio accerta il permanere degli equilibri di bilancio. «Essi – ha spiegato il sindaco – attengono sia alla gestione di competenza sia alla gestione dei residui e di cassa e sono tali da assicurare il pareggio economico-finanziario per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti e l’adeguatezza dell’accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità nel risultato di amministrazione».
Prima del “tutti a casa”, l’assemblea prende anche atto che non sono stati segnalati debiti fuori bilancio e che le previsioni di bilancio sono coerenti con i vincoli di finanza pubblica.
