10 Settembre 2019
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OLIVADI, SOLIDARIETÀ E DOVERI ISTITUZIONALI
Olivadi, uno scorcio del paese
Ordinanza del sindaco ha disposto l’assegnazione provvisoria di un immobile a cittadino in difficoltà
di Franco POLITO
OLIVADI (CZ) – 10 SETTEMBRE 2019 – Due le premesse. La prima: la gravità della salute. La seconda: le precarie condizioni in cui versa la casa dove vive.
Ed ecco, del tutto spontaneo, per un cittadino rivolgersi al Comune e chiedere assistenza alloggiativa.
Casi del genere vanno trattati con le dovuta attenzione. Perché, anche se la legge impone all’organo comunale di far fronte a comprovate situazioni di questo genere con atti “obbligati” e straordinari di assistenza abitativa, la questione viaggia parallela alla solidarietà.
Che, da sola, non basta. Necessitano provvedimenti dell’autorità.
Come l’ordinanza con cui Il sindaco Nicola Malta gli ha concesso in via temporanea un immobile ubicato sul territorio comunale.
«Il caso che ci siamo trovati di fronte – sottolinea Malta – va ricompreso in una visione di precarietà sociale comprensiva, atteso che il disagio abitativo è condizione diffusa con possibili implicazioni della sicurezza pubblica».
Il sindaco ha demandato alla polizia locale l’esecuzione del provvedimento e all’ufficio tecnico la quantificazione del canone dovuto dall’assegnatario alle casse comunali.