OPERAZIONE “URBI ET ORBI”, LA PROCURA CHIEDE 13 RINVII A GIUDIZIO
Inizio udienza preliminare il prossimo 12 maggio
Fonte: LANUOVACALABRIA.IT
PRESERRE (CZ) – 23 MARZO 2021 – La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio per 13 imputati nell’ambito dell’indagine “Ubi et Orbi”, il blitz del 12 ottobre scorso dei carabinieri e della Procura di Catanzaro che ha messo in luce un presunto giro di appalti truccati ad Olivadi, nel Catanzarese. Occhi puntati anche su Palermiti e Centrache.
Coinvolti amministratori locali, imprenditori e tecnici comunali.
Secondo gli inquirenti sarebbe Valentino il “dominus” della vicenda.
Lui avrebbe affidato gli incarichi direttamente, senza un regolare bando di gara, ma soprattutto falsificando atti.
Accuse che ora dovranno superare il primo step di fronte al Gup che valuterà gli elementi finora: da una parte il rinvio a giudizio o la sentenza di non luogo a procedere. In alternativa, gli imputati potranno chiedere di essere giudicati con il rito abbreviato.
L’udienza preliminare davanti al giudice dell’udienza preliminare Alfredo Ferraro inizierà il prossimo 12 maggio 2021 alle ore 09.30.
I NOMI DEGLI IMPUTATI:
VALENTINO Ubaldo, responsabile dell’Ufficio tecnico di Palermiti 59 anni, di Palermiti. Inizialmente agli arresti domiciliari, il Tribunale della libertà ha modificato la misura con l’obbligo di dimora a Davoli. Difeso dall’avvocato Siciliano Felice e Vittorio Ranieri
NOTARO Antonio, 57 anni, di Palermiti, titolare dell’omonima ditta e nipote di Domenico Notaro, ex sindaco di Palermiti; Difeso dall’avvocato Alessandra Coppolino
EMANUELE Pasquale, 51 anni, di Palermiti, addetto all’Ufficio tecnico comunale; Difeso dall’avvocato dall’avvocato Francesco Santoro.
SCALZO Rosario Gerardo, 53 anni, tecnico di Palermiti; Difeso dall’avvocato Giuseppe Commodaro;
CARITO Francesca, 54 anni, di Catanzaro, residente a Stalettì; Difeso dall’avvocato dall’avvocato Silvana Aversa;
SINOPOLI Fernando, 41 anni, sindaco di Centrache; Difeso dall’avvocato Alessandra Coppolino
LAMANNA Davide, 47 anni, di Catanzaro, dipendente di Esi Sud srl, Difeso dall’avvocato Andrea Gentile