ORGOGLIO DI COMUNITÀ: LA VALLEFIORITA CALABRESE E QUELLA “SVIZZERA” UNITE NEL NOME DI SAN ROCCO
Festa a Zurigo in onore del santo patrono alla presenza di tanti emigrati e di una delegazione comunale
di Salvatore TAVERNITI – Gazzetta del Sud 26 set 2023
– VALLEFIORITA (CZ) – 29 SETTEMBRE 2023 – Grande entusiasmo a Zurigo, in Svizzera, per la festa in onore di San Rocco, patrono di Vallefiorita.
Dopo quelli celebrati ad agosto nella cittadina delle Preserre, altri importanti festeggiamenti si sono tenuti in Svizzera, a settembre, grazie al lavoro dell’associazione “San Rocco dei vallefioritesi all’estero”, presieduta da Antonio De Filippo.
Il raduno dei partecipanti è avvenuto nella chiesa di Oberengstringen, dove poi è stata celebrata la santa messa presieduta dal parroco di Vallefiorita don Salvatore Gallelli.
Molto partecipata è stata anche la processione con la piccola statua del santo.
Poi i saluti da parte del presidente De Filippo e del sindaco di Vallefiorita Salvatore Megna.
Oltre al parroco e al sindaco, facevano parte della delegazione vallefioritese gli assessori comunali Giovanni Bruno e Tonino Laugelli, il capogruppo di maggioranza Rocco Mungo e il consigliere Mimmo Rania.
Come reso noto da De Filippo, «è stato un grande successo di presenze e di contenuti di cui tutti andiamo orgogliosi.
Con la passione, l’impegno e la collaborazione dei volontari e dei componenti dell’associazione, con la disponibilità dell’amministrazione comunale e del parroco, con il grande cuore dei fedeli e il contributo di tutti i nostri sponsor che ci hanno dato fiducia e sostegno, abbiamo superato brillantemente le difficoltà.
Siamo determinati e convinti che quella del 14 settembre 2024 saprà essere una festa ancora più bella e coinvolgente a cui sin da ora invitiamo a rendersi disponibili tutti coloro che vorranno impegnarsi volontariamente nella continuazione della manifestazione».
La serata si è conclusa con una cena a base di prodotti tipici calabresi e con l’animazione dei gruppi “Coro internazionale Tanto pe’ cantà”, “Gabriele e i quattro formaggi”, “Ragazzi nel mondo – I Tarantati” e “Ballamu ‘nzema”.
Nel 2021 erano state gettate le basi con il primo raduno dei vallefioritesi in terra elvetica.
In quella occasione era stata presentata dal sindaco Megna la proposta di istituire la festa di San Rocco per gli emigrati per riaffermare e rinsaldare l’orgoglio vallefioritese e riavvicinare negli obiettivi, nei programmi e nelle sfide, la Vallefiorita che è in Calabria con la Vallefiorita che vive e si è consolidata ed affermata a migliaia di chilometri di distanza.
Circa 700 vallefioritesi si sono trasferiti per lavoro in Svizzera, dove si è stabilita e vive una grande comunità, ormai arrivata alla seconda e terza generazione.
La festa patronale di San Rocco è particolarmente sentita dalla comunità svizzera per i profondi sentimenti religiosi che la animano.
Proprio al fine di rinsaldare i legami con la propria terra d’origine
Comune e parrocchia hanno pensato di creare occasioni di incontro, scambio, confronto e socializzazione tra le comunità d’origine e quelle ospitanti per la loro evidente rilevanza sociale e culturale e per l’innegabile arricchimento culturale, psicologico e sociale.
