OSSERVATORIO MINORI, DECOLLA IL PROGETTO A VALLEFIORITA
Da sx: Macrì, Megna e Gallelli
Avviate da tempo attività e iniziative volte ad indagare il benessere mentale, soprattutto di bambini e minori rispetto all’uso eccessivo e distorto delle moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione per prevenire situazione di dipendenza
di Salvatore TAVERNITI – Gazzetta del Sud 17 feb 2024
– VALLEFIORITA (CZ) – 19 FEBBRAIO 2024 – Primo incontro ufficiale a Vallefiorita, nella sala consiliare del municipio, dei componenti dell’osservatorio comunale “Progresso sociale e benessere mentale – Tecnologie e minori – Dalla parte dei bambini”.
L’organismo è stato istituito nell’aprile 2023 su proposta dell’associazione culturale e di promozione sociale “Focus On”, presieduta da Luigi Antonio Macrì, già dirigente scolastico.
A Vallefiorita, tale associazione ha avviato da tempo attività e iniziative volte ad indagare il benessere mentale, soprattutto di bambini e minori rispetto all’uso eccessivo e distorto delle moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione per prevenire situazione di dipendenza.
Oltre ai componenti dell’osservatorio, l’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti dell’amministrazione comunale e del consiglio, del parroco don Salvatore Gallelli e della docente Rosella Rania, referente della scuola di Vallefiorita, su delega del dirigente scolastico Alessandro Carè.
L’osservatorio, fortemente voluto dal sindaco Salvatore Megna e dal professor Macrì, ha avuto una fase preliminare di diversi mesi nel corso dei quali si è confermata la disponibilità di un gruppo di educatori, docenti e genitori.
Nel dicembre scorso il consiglio comunale ha votato all’unanimità il regolamento e in gennaio la giunta comunale ha individuato nel professore Macrì il coordinatore dell’organismo comunale.
Il regolamento, che si compone di dieci articoli, afferma nell’articolo uno che “esso ha un ruolo consultivo e propositivo ed è finalizzato a una migliore conoscenza dei bisogni dei bambini e degli adolescenti sul territorio comunale, con l’obiettivo di conseguire lo sviluppo armonico, sereno, creativo, responsabile dei nostri ragazzi e bambini e la serenità delle nostre famiglie e della comunità intera”.
Macrì ha sottolineato che «la riflessione comune sulla necessità di costituire un organismo che possa mettere al centro della sua azione l’educazione, la formazione e l’informazione, è partita, in una prima fase, dalla tematica legata all’uso delle tecnologie e della rete internet da parte di adolescenti e bambini».
«È ormai acclarato come una vera e propria emergenza educativa che è sotto gli occhi di tutti – ha aggiunto – l’eccessivo uso delle tecnologie anche da parte dei minori che vengono esposti allo screen time, permanenza davanti ad uno schermo, già nei primi anni di vita».
Nei vari interventi i presenti hanno concordato che l’azione di osservazione e di analisi delle problematiche educative non può non vedere una comunità unita che, nel superare le solite divisioni politiche, possa guardare al futuro dei propri figli e della propria comunità.
Sono emersi, tra l’altro, alcuni elementi centrali come l’importanza della partecipazione dei genitori e di tutti i portatori di interesse e il coinvolgimento dei bambini e degli adolescenti in attività e momenti di incontro in presenza fondamentali per realizzare una coesione sempre maggiore a contatto con la natura.