OSSERVATORIO NAZIONALE MINORI E IA, A TORRE RUGGIERO È CONTO ALLA ROVESCIA PER LA GIORNATA DI ORIENTAMENTO
Torre, una veduta
Il direttore Pungitore: “Una visione strategica per il futuro. Direttrici prioritarie guideranno la nuova era tecnologica e noi dobbiamo essere pronti al cambiamento”
di REDAZIONE
TORRE DI RUGGIERO (CZ) – 7 AGOSTO 2023 – “Il nostro obiettivo è garantire che le giovani generazioni abbiano le competenze necessarie per navigare in un mondo sempre più digitalizzato e tecnologico.
L’educazione alla consapevolezza e all’utilizzo sicuro delle nuove tecnologie è essenziale per costruire il futuro”.
Il professore Francesco Pungitore, ufficialmente indicato, il 21 luglio scorso, da nove sindaci delle Preserre catanzaresi quale direttore tecnico del neonato Osservatorio Nazionale Minori e Intelligenza Artificiale, anticipa così i contenuti della “Giornata di orientamento” che si terrà il prossimo 16 agosto presso il Centro policulturale di Torre di Ruggiero alle ore 19.
Cos’è, dunque, l’Osservatorio?
“La ricerca è il cuore dell’innovazione – sottolinea Pungitore. – Con il coinvolgimento delle scuole, e ricordo che tra i nostri partner c’è l’IIS Ferrari di Chiaravalle Centrale che vanta sia un moderno indirizzo di Meccanica e Meccatronica che uno Scientifico tradizionale, l’Osservatorio punta a divenire un centro di eccellenza nazionale nella ricerca sull’IA, sondando le applicazioni tecniche, ma soprattutto le implicazioni socio-culturali, etiche e legali delle nuove tecnologie.
La mia visione è quella di un territorio all’avanguardia nell’Intelligenza Artificiale, un luogo che promuova talenti, rinnovi le imprese esistenti e attragga nuovi attori innovativi.
Sento che stiamo vivendo un momento propizio in questo ambito, e dobbiamo sfruttarlo appieno”.
“Non ci basta comprendere l’IA – prosegue il direttore – vogliamo anche essere protagonisti nel suo sviluppo.
L’Osservatorio potrà diventare un crocevia dove idee innovative che saranno sviluppate e trasformate in soluzioni concrete che potranno avere un impatto reale sulle vite delle persone”.
Tra le tante implicazioni di carattere filosofico dell’IA, Pungitore richiama un recente saggio della professoressa Elena Esposito (Università di Bielefield e Bologna) dal titolo “Comunicazione artificiale – come gli algoritmi producono intelligenza sociale”.
“Nel contesto dell’Intelligenza Artificiale – spiega – la professoressa Elena Esposito invita a un cambio di prospettiva: focalizzarsi sulla comunicazione artificiale piuttosto che sull’intelligenza per sé.
Esposito giustamente sottolinea che, mentre l’intelligenza rimane un concetto astratto e misterioso, la comunicazione è qualcosa di tangibile, osservabile.
Questa prospettiva illumina come gli algoritmi stanno trasformando il nostro modo di comunicare, fornendo informazioni che, seppur generate automaticamente, sono controllate e non arbitrarie.
Il vero quesito che si pone è: come gestiamo e interpretiamo queste informazioni in un’era dominata dalla comunicazione algoritmica?”.
Il viaggio dell’Osservatorio, dunque, non è solo un’esplorazione meramente descrittiva dell’Intelligenza Artificiale, ma una profonda riflessione sul suo impatto sulla società, sul pensiero umano.
“Attraverso formazione, ricerca e sviluppo – conclude Pungitore – miriamo a preparare individui e comunità pronte ad affrontare un futuro in cui la tecnologia dell’IA sarà al centro di tutto.
E la Calabria potrà essere protagonista, in Italia, in questo viaggio, cavalcando il cambiamento e non subendone passivamente gli effetti”.