1 Gennaio 2016
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PALERMITI (CZ) – PRESEPE VIVENTE: RIVIVE L’ATMOSFERA DI DUEMILA ANNI FA
Consensi per l’iniziativa della scuola primaria e dell’infanzia. Vie del paese trasformate in piccole Betlemme
Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 30 dicembre 2015)
PALERMITI (CZ) – 31 OTTOBRE 2015 – Su iniziativa della scuola primaria e dell’infanzia si è svolto a Palermiti il tradizionale “presepe vivente”.
Da via Umberto I a via Luigi Settembrini, in tutto il centro storico sono state allestite scene suggestive che hanno riportato i tanti spettatori a duemila anni fa. Importante è stata la collaborazione della gente del luogo che ha aperto i cosiddetti “catoji” (cantine e garage), che sono stati adibiti ad attività commerciali e botteghe artigianali, dalla falegnameria, alla macelleria, all’osteria, alla sartoria, alla lavanderia, con tanti figuranti che si sono improvvisati fruttivendoli, cestai, pizzaioli, panettieri e calzolai.
Tanti i bambini che hanno indossato i vestiti tipici della tradizione popolare. A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera, c’era la presenza di piccoli agnellini; il tutto allietato dal suono della zampogna.
«Abbiamo voluto rendere omaggio – ha affermato la responsabile di plesso della scuola di Palermiti, Maria Pia Servello – alle maestranze e alle eccellenze calabresi con il vimini di Soriano, le sete di Tiriolo e di Cortale e la terracotta di Squillace. Il nostro è stato un presepe immerso nella realtà locale, con gli usi, i costumi, e gli oggetti del vivere quotidiano. Rinvigorire la memoria storia, e tramandarla ai bambini, è l’imperativo categorico di ogni insegnante».
Soddisfazione è stata espressa anche dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Corrado Alvaro” di Chiaravalle Centrale, Rita Elia, secondo la quale «si tratta di occasioni di unità e di condivisione importanti. Oltre che a rinnovare la sinergia tra scuola e territorio, infatti, creano un’atmosfera suggestiva magica ed emozionante».