18 Gennaio 2016
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PALERMITI (CZ) – PRESTO LA TANGENZIALE PER BYPASSARE CENTRO ABITATO
Stamattina la consegna dei lavori. Progetto finanziato con quasi un milione di euro nell’ambito del”Piano 6000 campanili”
di Francesco LULISSIANO
PALERMITI (CZ) – 18 GENNAIO 2016 – Infrastrutture viarie, presto il piccolo centro delle basse Preserre Catanzaresi avrà una nuova via di comunicazione.
E’ di stamattina, infatti, la consegna dei lavori per la costruzione della tangenziale al centro abitato di Palermiti. Si tratta di una infrastruttura strategica che consentirà di bypassare il cuore del paese per raggiungere la zona industriale e la Strada provinciale in sicurezza.
Il progetto per i lavori di ristrutturazione, infatti, prevede l’ampliamento e la messa in sicurezza della strada “Setti Chiazze”, di collegamento con lo svincolo ovest della Strada provinciale 171/1, ex Strada Statale 382, della zona industriale con lo svincolo su via Aldo Moro.
Alla consegna dei lavori – la ditta aggiudicataria ha firmato il verbale di consegna dell’opera che sarà completata entro un anno – erano presenti il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, il sindaco di Palermiti Roberto Giorla assieme agli assessori e ai consiglieri comunali, il tecnico progettista ingegner Raffaele Rachetta, e l’ex sindaco di Palermiti, Franco Aloisi.
E’ stato proprio Aloisi ad impegnarsi per l’inserimento dell’intervento nel programma che destina contributi statali a favore dei piccoli comuni per interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici, reti viarie o infrastrutture telematiche, salvaguardia e messa in sicurezza del territorio, denominato “Piano 6000 Campanili”, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito del decreto legge 133/2014 denominato “Sblocca Italia”. Al finanziamento dell’opera sono destinati 995 mila 353,12 euro.
“Il Piano 6000 Campanili – ha evidenziato Bruno – è partito con il ‘Decreto del fare’ che ha destinato 100 milioni di euro ai Comuni sotto i 5.000 abitanti per costruire infrastrutture, ristrutturare edifici pubblici e costruirne di nuovi, realizzare reti telematiche, mettere in sicurezza il territorio. Un segno di grande attenzione del Governo Renzi ai piccoli Comuni che favorisce l’apertura di piccoli cantieri per riqualificare il contesto urbano, e quindi una ricaduta positiva nel comprensorio, non solo in termini di infrastrutturazione, ma anche di sostegno all’economia locale. Una migliore viabilità significa sicurezza e rottura dell’isolamento, una delle condizioni che peggiorano la qualità della vita delle comunità che vivono in particolare nelle aree interne”.