PARCO EOLICO SAN VITO, CONTINUA LA BATTAGLIA A DIFESA DEL TERRITORIO
Riceviamo e pubblichiamo:
SAN VITO SULLO IONIO (CZ) – 28 GENNAIO 2023 – Siamo felici che la battaglia di LiberaMente – Movimento Sanvitese stia trovando lungo il cammino nuove alleanze.
È fondamentale in questo momento la cooperazione; l’Unione fa sempre la forza!
Noi siamo pronti alla prossima battaglia legale per difendere il nostro territorio
In questi giorni è stata depositata dalla società Parco Eolico San Vito Srl l’istanza di proroga del parere di compatibilità ambientale per la realizzazione di un parco eolico (semmai impianto industriale eolico)con 14 aerogeneratori presentato per la prima volta nel lontano 6 novembre 2006 (ben 17 anni orsono !!!)
Con il D.D. n. 13446 del 9.7.2009 il Dipartimento Attività produttive della Regione Calabria rilasciava l’autorizzazione unica in favore della società, stabilendo tra l’altro un termine di anni tre per il completamento dei lavori.
Contemporaneamente la Regione Calabria (e precisamente il Dipartimento Politiche dell’Ambiente), emetteva apposito decreto di compatibilità ambientale del progetto n. 14388 del 6 novembre 2006, basato sul parere del Nucleo Tecnico di Valutazione (anch’esso valido per soli tre anni), che ha escluso l’assoggettabilità a VIA del progetto ossia ha stabilito che la V.I.A non si dovesse effettuare.
A distanza di 13 anni viene presentata al Ministero dell’ Amabiante e della Transizione Ecologica una richiesta di proroga che andava presentata nel 2017 ( non alla Regione com’è stato fatto sbagliando) in cui la società proponente chiede la proroga di quel decreto che aveva deciso che la Via non si doveva fare, sostenendo, a nostro parere non in modo corretto, che dove dovrebbero sorgere gli aerogeneratori nulla è cambiato: dai luoghi ( invasi invece di decine di pale eoliche) alle norme ( QTRP, linee guida ecc).
A meno di 1 km dal luogo dove la società vorrebbe realizzare il parco eolico, meno di un mese fa, la Regione Calabria negava la realizzazione del parco eolico di Monte Coppari sito nei territori dei comuni di Monterosso Calabro, Polia e Capistrano, motivando il parere negativo principalmente per l’importante scrigno di biodiversità presente nell’area interessata.
È tempo di rimettersi in marcia … per difendere il nostro territorio !!!
A breve vi informeremo sugli eventi che insieme agli amici di Wwf Calabria e ad altre associazioni ambientali organizzeremo nella zona interessata.