4 Aprile 2021
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PASQUA, AMARONI “RISORGE” NELLA SPERANZA E NELLA LUCE DI CRISTO
Don Roberto Corapi: “Non abbiate paura. Spalancate le porte della nostra vita a Cristo risorto, il vivente”
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 4 APRILE 2021 – In perfetta aderenza alla risalente fede e alle radicate tradizioni del periodo.
Comunità di Amaroni raccolta in preghiera accanto al parroco don Roberto Corapi.
Sia nella veglia pasquale che durante la messa del giorno di Pasqua, il giovane sacerdote, nella sua “prima Pasqua” nella “Cittadina del Miele”, coinvolge i gruppi e le famiglie.
Pure nel rispetto delle norme dettate dall’emergenza sanitaria, tanta la partecipazione e tanto il coinvolgimento dei grandi e dei piccoli.
Don Roberto nel corso della sua omelia consegna alla comunità amaronese un messaggio di speranza. Esorta a non avere paura. Invita a spalancare le porte della nostra vita a Cristo risorto, il vivente.
«Gesù è risorto per me – sottolinea -, per tutti voi, per gli ammalati e per i carcerati.
Gesù è colui che ci libererà da questa pandemia e da ogni male. A noi non rimane che pregare e affidare.
Dobbiamo essere colore che corrono, che si muovono dalle poltrone comode per andare incontro a chi ti chiede aiuto.
Amaroni, risorgi anche tu dall’io e continua a sognare nella speranza del risorto.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore, rallegratevi ed esultate con esso».
Alla celebrazione eucaristica non mancano il sindaco Luigi Ruggiero e l’amministrazione comunale.
Al termine dell’omelia don Roberto porta gli auguri che l’arcivescovo di Catanzaro – Squillace, monsignor Vincenzo Bertolone, indirizza a tutta la comunità.
Amaroni li restituisce con doppia valenza: per Pasqua e per l’onomastico. Ricorre oggi, infatti, la memoria di San Vincenzo.
Le restrizioni imposte non hanno scalfito la religiosità amaronese. Da queste parti Pasqua ha viaggiato sulle ali del profondo pathos religioso, grazie anche ad un parroco attento e vigile, pronto a promuovere relazioni di amore e di affetto con giovani e meno giovani.