11 Agosto 2021
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PD O NON PD, A GIRIFALCO QUESTO IL PROBLEMA!
Riceviamo e pubblichiamo:
GIRIFALCO (CZ) – 11 AGOSTO 2021 – «Pd o non Pd, questo il problema!
Abbiamo scomodato finanche Shakespeare per capire qualcosa di quanto stia avvenendo dentro al circolo girifalcese del partito che fa capo a Enrico Letta.
Per noi del M5S di Girifalco, l’auspicio e la speranza è che il gruppo consiliare del Pd di Girifalco venga riconosciuto dal segretario cittadino locale dei Dem. Che poi scopriamo direttamente dal segretario provinciale Gianluca Cuda essersi dimesso subito dopo l’esito del voto alle scorse comunali di settembre perché deluso dall’esito elettorale.
E dunque quali siano le ragioni del gesto di chiusura netta frapposto dall’oramai ex capo democrat girifalcese al neo costituito gruppo formato dal già sindaco di Girifalco Mario Deonofrio e dal consigliere comunale Teresa Signorello, non è dato saperlo; oltretutto, all’indomani della consacrazione dell’inserimento all’interno del Pd di questi ultimi da parte del relativo direttivo provinciale!
E pensare che avevan fatto insieme la coalizione: “Viviamo Girifalco” dove l’ex segretario dem locale si era pure candidato alle scorse comunali. Sembravan pappa e ciccia! Mah! Che dire: Solo che, in un momento delicato e difficile per il Paese e soprattutto per Girifalco, noi del M5S abbiamo posto innanzi a tutto, e continuiamo a porre, semmai ce ne fosse bisogno, le ragioni della buona politica e della politica con la p maiuscola.
Visioni retrò e problematiche di natura personali riteniamo non vadano tenute in considerazione se si hanno seriamente e veramente a cuore le sorti di una comunità.
Quello che sta accadendo dentro al Pd, naturalmente spiace, perché si pensava che le vicissitudini interne a distanza di oltre sei anni venissero superate o quantomeno definitivamente accantonate in nome dello sviluppo concreto della cittadina girifalcese.
Se poi le motivazioni, sia pur ragionevoli, vadano ricercate nel fatto che Deonofrio abbia cercato di trovare sponda dapprima in una delle liste che sostengono De Magistris, suvvia, chi non sbaglia! L’importante è rientrare prima che sia troppo tardi, minimizzando possibilmente i danni. E questo, Deonofrio sembra averlo capito, recitando il “mea culpa”.
Probabilmente s’è accorto, sia pur tardivamente, che la barca di De Magistris non navigasse poi tanto in buone acque, e ricredendosi, ha così ben pensato di ritornare sui suoi passi e rivolgere il suo sguardo disincantato verso il suo vecchio amore: il centrosinistra! Chissa! In ogni caso, ciò che importa è che abbia fatto il suo ingresso “a casetta”!
Basterà? Non basterà?
Vedremo se il tempo gli potrà dare ragione, ma, nel frattempo, – scusate il gioco di parole – sarebbe opportuno che il vecchio oramai ex segretario della sinistra girifalcese si ricreda anch’egli del fatto di non essere più il timoniere della sua vecchia squadra, se ne faccia una ragione, e dia spazio così al nuovo gruppo che avanza!
Luigi Stranieri, ex consigliere comunale Movimento 5 Stelle