23 Novembre 2020
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PIANO DI PROTEZIONE CIVILE, “TUTTINSIEME PER SQUILLACE”: «A CHE PUNTO SIAMO?»
I consiglieri di opposizione Mesoraca e Zofrea ripropongono la sindaco la questione dopo i nubifragi degli ultimi giorni sull’Alta Calabria Ionica
di Franco POLITO
SQUILLACE (CZ) – 23 NOVEMBRE 2020 – «Le abbondanti piogge che nelle ultime ore si sono abbattute, in particolare, sulla città di Crotone, creando danni alle strutture, aprendo voragini sulle strade, costringendo molti cittadini a lasciare la propria casa, ci hanno indotto a chiedere, così come avevamo già chiesto in passato, con una formale interrogazione, al Sindaco Muccari quali lavori siano stati fatti per liberare le numerose caditoie sparse su tutto il territorio comunale che, da quanto ci risulta, sono completamente occluse, unitamente ai diversi tombini, al fine di prevenire ogni possibile problema».
La sottolineatura è di Oldani Mesoraca e Vincenzo Zofrea, consiglieri comunali di opposizione del gruppo civico “Tuttinsieme per Squillace”.
I due aggiungono: «Un lavoro che, tra l’altro, avrebbe dovuto fare l’azienda preposta, così com’è previsto nel nuovo accordo che il Comune ha sottoscritto con essa».
Poi concludono: «A tal proposito abbiamo anche chiesto di sapere quale Piano di sicurezza e prevenzione di protezione civile è attivo nel nostro Comune e se il Coc (Centro Operativo Comunale) è in funzione.