1 Agosto 2019
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“POLO CULTURALE”: S. CATERINA FRA CREATIVITÀ E INNOVAZIONE”
Presentato progetto per il recupero degli usi locali
di REDAZIONE
SANTA CATERINA DELLO IONIO (CZ) – 1 AGOSTO 2019 – “Riscoprire e valorizzare le testimonianze tangibili attraverso le radici delle comunità è una sfida culturale che vogliamo vincere attraverso il Bando per la riqualificazione dei borghi.
Un Avviso che mira anche alla promozione di micro e piccole imprese e all’incremento dell’attività turistica per il quale la Regione ha messo a disposizione 100 milioni per i Comuni e 36milioni di euro per le Associazioni. Stiamo parlando del più cospicuo investimento mai realizzato prima in Calabria e in Italia”.
Lo ha detto il presidente della Regione Mario Oliverio nel corso dell’incontro pubblico promosso dall’Amministrazione comunale di Santa Caterina dello Jonio e dall’Associazione “Note di colore” allo scopo di illustrare il progetto sostenuto tra gli eventi culturali finanziati dalla Regione Calabria.
All’iniziativa, che si è svolta domenica sera nella piazza del municipio del piccolo Borgo della provincia di Catanzaro, sono intervenuti il sindaco di Santa Caterina Francesco Severino, l’assessore comunale al Turismo e alla Cultura Federica Carnovale, l’esperta in Valorizzazioni culturali e candidature Unesco Patrizia Nardi, il filologo medioevalista e scultore Antonio Tropiano, il docente di storia della filosofica medioevale all’Università della Calabria Luca Parisoli.
“Il Bando Borghi – ha proseguito Oliverio – non solo valorizza e fa conoscere, anche agli stessi calabresi, la storia e il patrimonio umano, storico, religioso, artistico e culturale dei Centri calabresi che vogliamo riqualificare e custodire, ma si inserisce in una idea più grande messa in campo allo scopo di invertire definitivamente il trend negativo che li ha visti per un lungo periodo di tempo abbandonati a se stessi in nome di una urbanizzazione selvaggia e senza regole che ha prodotto solo danni ed effetti negativi.
Dobbiamo passare dallo spopolamento al ripopolamento. In tal senso abbiamo approvato una legge urbanistica basata sul consumo di suolo zero. Vogliamo contrastare la cementificazione che, inseguendo la bandiera della modernità, ha sfregiato l’ambiente naturale dei nostri bellissimi borghi.
Lo sviluppo sostenibile è l’unica via per costruire il futuro. Per questo accanto a ciò abbiamo investito notevoli risorse per rendere la Calabria accessibile. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
I voli in questi anni si sono moltiplicati: siamo passati dagli 8 collegamenti internazionali del 2014 ai 60 di oggi, registrando un 12,5% in più degli arrivi rispetto al mese di maggio dell’anno scorso. Le presenze internazionali negli ultimi 3-4 anni sono fortemente aumentate e la stagionalità turistica si è allargata. Inoltre abbiamo investito molto per l’ammodernamento della viabilità interna, anche attraverso elettrificazione della rete ferroviaria, e sulla portualità.
Tutto ciò – ha rimarcato con forza Oliverio – non è frutto della fantasia ma di una visione che punta su una programmazione globale.
E anche con la valorizzazione e la rivitalizzazione dei nostri borghi abbiamo voluto stare dentro questa idea di sviluppo complessivo della nostra terra.
Il processo ora deve andare avanti spedito e sono sicuro che, credendoci e spingendo tutti verso la stessa direzione, anche Calabria ce la può fare, a patto che i protagonisti siano i territori di cui i borghi, appunto, sono una parte importante e che sono chiamati ad invertire definitivamente il trend negativo.
E Santa Caterina, che io considero uno dei borghi più belli della nostra regione, ha tutte potenzialità per realizzare il progetto, che ha partecipato al Bando regionale, per il Polo culturale.
La Calabria – ha infine affermato il presidente Oliverio – ce la può fare se valorizza le proprie risorse. Crediamo in questo percorso che abbiamo imboccato e che dobbiamo percorrere fino in fondo.
Dobbiamo lavorare tutti insieme per passare dallo spopolamento al ripopolamento, per far ritornare i nostri giovani. Mettiamo le ali alla Calabria. Mettiamoci l’anima”.
Il sindaco Severino ha illustrato il progetto per la realizzazione di un “Polo culturale delle arti tra creatività, tradizione e innovazione”.
“Attraverso la partecipazione al Bando – ha spiegato il sindaco – l’Amministrazione ha ottenuto dalla Regione – una parte dei fondi, che ammontano a 1 milione e mezzo di euro, per il recupero di alcuni palazzi e chiese i cui ambienti saranno adibiti alla valorizzazione dell’arte nelle sue varie specializzazioni, come la promozione cinematografica calabrese attraverso la fondazione Film Commission, ma anche il giornalismo e l’artigianato artistico e il recupero di immobili per la creazione dell’ospitalità diffusa”.
Durante l’iniziativa, coordinata dal giornalista Filippo Veltri, è stato presentato anche il documentario dedicato alla storia e alle tipicità del piccolo centro che si estende dalle serre al mare jonio dal titolo “Il Borgo e la storia.
Le radici di Santa Caterina” con le testimonianze degli storici Luigi Lombardi Satriani e Ulderico Nisticò.