PREMIO MAR JONIO, A CROPANI RICONOSCIMENTI A CHI OPERA PER UNA CALABRIA MIGLIORE
Diverse le autorità coprotagoniste della serata
di REDAZIONE
– CROPANI (CZ) – 12 AGOSTO 2023 – Serata di altissimo livello quella dedicata alla cerimonia di consegna del Premio Mar Jonio Estate, che si è tenuta al Teatro all’aperto del Lungomare di Cropani, sotto la guida del conduttore e fondatore del premio Luigi Stanizzi.
Il vicario generale dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Salvatore Cognetti, e il sindaco di Cropani Raffaele Mercurio hanno consegnato il prestigioso riconoscimento con una targa-premio agli imprenditori Vincenzo Caccavaro e al figlio Raffaele, che mandano avanti nel modo migliore la loro ditta di eccellenza Ossidal a Genova, fondata nel 1964; il vicequestore vicario Renato Panvino e l’avvocatessa Donatella Soluri, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro, hanno consegnato il premio nelle mani di S.E. il prefetto Enrico Ricci che lo ha ritirato per nome e per conto del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, On. Wanda Ferro, impossibilitata a ritirarlo di persona in quanto immobilizzata per due fratture riportate in un incidente domestico.
E ancora: lo stesso prefetto di Catanzaro S.E. Enrico Ricci, e il colonnello della Guardia di Finanza Andrea Leccese in rappresentanza del Comandante regionale GDF Generale di divisione Guido Mario Geremia, hanno consegnato il premio al Direttore del Centro Governativo di Accoglienza di Isola Capo Rizzuto (Il più grande d’Europa) Dott. Ignazio Mangione; il regista cinematografico Eugenio Attanasio e il Presidente del Consiglio comunale di Cropani Paolo Colosimo alla Famiglia Mancuso di Marcedusa; il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria ed ex Presidente dell’U.S. Catanzaro, Giuseppe Soluri, e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo Centro Calabria Giuseppe Spagnuolo, hanno consegnato il premio a Floriano Noto imprenditore e attuale Presidente U.S. Catanzaro; il Prefetto Enrico Ricci e il Dottore Gerardo Mancuso Vice Presidente Nazionale della Società Italiana di Medicina Interna, lo hanno consegnato all’Avvocata Concetta Stanizzi Vice Presidente Nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Il premio alla memoria di Carlo Alberto dalla Chiesa (Generale dei Carabinieri – Prefetto di Palermo assassinato dalla mafia con la moglie e la scorta), è stato consegnato dal Generale di Divisione Pietro Salsano, Comandante della Legione Carabinieri “Calabria”, e da Mario Tassone segretario nazionale del partito da lui fondato Nuovo Cdu, già Viceministro: ha ritirato la figlia Simona dalla Chiesa.
Il premio alla memoria del beato Paolo D’Ambrosio, monaco del ‘400, taumaturgo venerato da secoli, è stato consegnato dal Presidente della Proloco Angelo Grano e dal Comandante della Stazione Carabinieri maresciallo capo Giuseppe Tripaldi, a S.E. Vicario Mons. Salvatore Cognetti, che – su disposizione scritta dell’Arcivescovo – ha ritirato il riconoscimento a nome e vece dello stesso Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace Mons. Claudio Maniago, impossibilitato ad essere presente in quanto impegnato a Lisbona nella Giornata Mondiale dei Giovani.
Tutti gli interventi di altissimo spessore hanno interessato il folto e qualificato pubblico che ha partecipato con la massima attenzione: la storia vincente di emigrazione di Caccavaro; l’autorevolezza e l’impegno di Ferro che ha inviato un messaggio letto da Stanizzi; l’azione indimenticabile di Mangione nella tragedia dello sbarco di Cutro; la forza della sfida nel mercato e nello sport dell’ing. Noto; il protagonismo cinematografico della famiglia Mancuso nel film Figli del Minotauro di Attanasio; l’impegno incessante nella prevenzione dei tumori della Vice Presidente Nazionale Lilt Concetta Stanizzi; il dolore e il dovere del ricordo nelle parole di Simona dalla Chiesa; l’invito di Cognetti alla speranza e alla fede così come fece il beato Paolo.
La certezza della presenza dello Stato ribadita dal Prefetto Ricci nel suo intervento dai significati profondi; la dura Lotta alla criminalità che il Generale Salsano ha definito un cancro, nel suo indelebile ricordo di dalla Chiesa “un esempio per tutti”; il Presidente Soluri ha indicato strategie per raggiungere obiettivi alti; il Presidente Spagnuolo ha accennato all’opera di promozione della cultura della BCC ricordando il libro di Concetta Basile che ha finanziato; Noto ha rimarcato i grandi risultati nell’operosità di ciascuno; Grano ha assicurato l’impegno continuo della Proloco nei vari ambiti; Tassone ha fatto la storia del premio augurando che l’opera dei costruttori di bene sia più forte di quella dei costruttori del male nella nostra terra; Mercurio si è complimentato per l’evento e ha dichiarato di sentire lo Stato più vicino con la presenza di autorità così elevate; Leccese ha avuto parole di plauso per gli organizzatori; Gerardo Mancuso ha messo in rilievo la missione della Lilt; Luigi Stanizzi ha detto che sono rarissimi in Calabria gli eventi che registrano la presenza delle più alte cariche come nel PREMIO MAR JONIO.
Di grande impatto emotivo e comunicativo l’intervento dell’Avvocatessa Donatella Soluri, Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro, che per sensibilizzare l’opinione pubblica contro la violenza sulle donne ha anche fatto proiettare un video molto significativo.
Ai premiati, oltre a una targa, è stata donata una copia del libro Tradizione in Calabria di Basile a cura di Luigi Stanizzi, o una di “Antonello Stanizzi a più voci” a cura di Luigi e Francesca Stanizzi, e una copia di Cuturella paese mio di Angelo Grano. Presenti i sindaci di Botricello Simone Puccio, di Sersale Carmine Capellupo, il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita ha mandato un messaggio perché impegnato in un concomitante incontro.
E ancora: il famoso pittore Alessandro Russo, la Dott.ssa Carmen Audino, il noto penalista Avv. Piero Chiodo, il segretario Nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato Giuseppe Brugnano, il presidente di CinemaZaro Dott. Domenico Levato, il presidente Emilio Verrengia, Marisa Cuda di Andali, premiati di precedenti edizioni come i Dottori Nicola Marra e Salvatore Gentile, il fotografo Tommaso Le Pera, impossibile citare tutti.
Le biografie dei premiati sono state lette da Martina Greco, Valeria Tropea, Francesca Stanizzi e dalla Dott.ssa Valentina Caramuta che ha coordinato l’evento. Scroscianti applausi per il maestro Luigi Cimino esibitosi al sax con alcuni pezzi che, proprio in questi giorni, stanno spopolando in Argentina.
Del Comitato d’Onore fanno parte Pasqualino Pandullo (Caporedattore Rai Calabria) e il Principe Fulco Ruffo di Calabria che hanno inviato messaggi.
Il Premio Mar Jonio, fondato nell’anno 2000 dal giornalista Luigi Stanizzi, viene assegnato a personalità che con le loro opere e la loro vita onorano la nostra terra di Calabria. Vasti e meticolosi controlli di sicurezza sono stati effettuati dai militari dell’ Arma prima, durante e dopo l’evento sotto le direttive del Comandante provinciale colonnello, Giuseppe Mazzullo, e del capitano Michele Gambuto comandante della Compagnia di Sellia Marina.
Sono state ringraziate singolarmente, pubblicamente, tutte le testate giornalistiche che hanno voluto divulgare a tappeto le notizie sull’evento.
Qui di seguito il messaggio testuale del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, On. Wanda Ferro, che ha letto Luigi Stanizzi:
Mi scuso con tutti i presenti ma come alcuni di voi sapranno dopo un incidente domestico sono immobilizzata a casa da qualche giorno, e con mio grande rammarico non posso essere con voi questa sera, insieme a tante autorevoli personalità a partire dai rappresentanti istituzionali come il prefetto Ricci e il generale Salsano.
Ringrazio l’arcidiocesi con il nostro arcivescovo mons. Maniago, la Pro Loco di Cropani, l’amministrazione comunale, i prestigiosi componenti del comitato d’onore del Premio.
Per me è motivo di particolare orgoglio ricevere a Cropani un premio “per una vita dedicata alla buona politica e lo sviluppo sociale”.
Non è mai scontato avere un riconoscimento del genere, nella propria terra, in tempi in cui la politica è vista sempre con grande diffidenza e disillusione.
Io penso che, al di là dell’amicizia e dell’affetto che con questo premio avete voluto attestarmi, sia importante che i cittadini riconoscano la buona politica, una politica capace di comprendere le difficoltà dei cittadini e soprattutto delle amministrazioni locali, che rappresentano il volto più vicino dello Stato, capace di dare risposte concrete, di assumere decisioni difficili anche quando sono impopolari, che porti con sé i valori della coerenza e dell’onestà, che liberi i cittadini dal bisogno anziché sfruttare le loro difficoltà per averne un tornaconto elettorale.
Sono anche orgogliosa di essere premiata insieme a personalità che hanno dato tanto al territorio, dallo sport, all’imprenditoria, al sociale, alla tutela della salute, alla difesa della legalità e alla lotta alla mafia portata all’estremo sacrificio.
E anche di sostenere il lavoro di chi è impegnato ogni giorno nel contrasto alla violenza contro le donne, e ringrazio per questo Donatella Soluri e la commissione pari opportunità.
E’ con l’impegno di ciascuno che si realizza una comunità, per richiamare in qualche modo il senso della bella frase di Corrado Alvaro che guida questo evento, “la vita non è altro che una comunione di solitudini”.
Grazie ancora e spero di essere con voi per le future edizioni del premio.