21 Giugno 2017
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PRESERRE (CZ) – A SELLIA LE “AVVENTURE SONO NEL BORGO”
Presentato parco che sarà presentato il prossimo 24 giugno. Centro Presilano aspira a diventare il “Borgo più adrenalinico d’Europa”
di REDAZIONE
SELLIA (CZ) – 21 GIUGNO 2017 – Intrattenimenti, giochi, percorsi avventura ed eventi “rivolti a promuovere il territorio ed il turismo” e far diventare Sellia “un vero e proprio turismo alternativo, meta particolare in Italia ed Europa”.
Davide Zicchinella, sindaco del borgo presilano che ha conquistato l’onore positivo delle cronache nazionali in più di una occasione, consigliere provinciale delegato allo Sport, lancia l’inaugurazione del Parco Avventura “Avventure in Borgo” nel corso della conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina nella sala Giunta di Palazzo di Vetro alla presenza, tra gli altri, il presidente della società che gestirà il Parco, Avellino Emanuele Costa, e i testimonial Carmine Lupia e Michele Latino (giovane emigrato che da Roma è tornato a piedi in Calabria per conoscere la sua terra).
Realizzato dall’Amministrazione comunale di Sellia con fondi Europei (oltre 1 milione di euro) sarà inaugurato sabato 24 giugno alle 11. Gestito dalla società “Avventure in Borgo” SRL aggiudicataria dell’apposito bando di evidenza pubblica promosso dal Comune di Sellia, il Parco Avventura di Sellia è unico nel suo genere non solo in Italia ma addirittura in Europa per numero e qualità di attrattori (Teleferica per Volo lunga 500 metri; Torre di Lancio alta 15 metri, Ponte Panoramico Sospeso lungo 130 mt; Percorsi Acrobatici con 24 piattaforme) e per la sua stessa ubicazione.
Avventure in Borgo, infatti, è il primo Parco Avventura integrato interamente in un antico borgo medievale, Sellia appunto, che diverrà pertanto il primo borgo avventura d’Europa. L’inaugurazione avverrà alla presenza del sindaco di Sellia Davide Zicchinella, del presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, della amministrazione comunale di Sellia e del presidente della Società che ha acquisito il diritto di gestione Avellino Emanuele Costa. Prevista la presenza di autorità civili, militari e religiose di livello provinciale e regionale.
L’Amministrazione comunale di Sellia in accordo con la società “Avventure in Borgo” SRLs ha scelto tre testimonial d’eccezione per rappresentare lo spirito e l’originalità del parco. Don Francesco Cristofaro, sacerdote catanzarese, scrittore, saggista, autore e conduttore di trasmissioni televisive e radiofoniche. Molto attivo e seguito sui socia media che utilizza per diffondere i valori del cristianesimo. Don Francesco ha fatto della sua disabilità presente fin dalla nascita una grande opportunità, diventando testimone vivente, più volte ospite di trasmissioni televisive sui canali nazionali, di come con la vocazione e la fede si possa superare ogni difficoltà.
Carmine Lupia, laureato in agraria, botanico ed esperto di politiche ambientali, artefice del “caso” Valli Cupe, l’area naturalistica della presila catanzarese, meta di decine di migliaia di turisti all’anno e attenzionata dai media di tutto il mondo e recentemente individuata come Riserva Naturale. Della Riserva Naturalistica delle “Valli Cupe” ricadente nei territori di Sersale e Zagarise, Lupia oltre ad esserne stato scopritore e divulgatore da alcuni mesi è il direttore dell’ organismo di gestione della Riserva.
Michele Laino, laureato in fisioterapia, nelle scorse settimane ha conquistato la ribalta della cronaca nazionale per la sua originale iniziativa. Laino, giovane originario di Albidona, comune che dall’alto Jonio cosentino arriva fino all’area del Pollino, dopo anni di studio e lavoro a Roma ha deciso di fare ritorno al suo paese di origine. Un originale viaggio di un emigrante di ritorno che ha percorso a piedi, i circa 400 chilometri che separavano Piazza San Pietro a Roma da Piazza San Pietro ad Albidona, attraversando 4 regioni del centro-sud Italia (Lazio, Campania, Basilicata ed appunto Calabria).
Il viaggio di Michele Laino, “La Calata”, oltre alla valenza di impresa sportiva dal grande impegno fisico è diventata l’occasione per conoscere realtà “resilienti” del Sud Italia dove amministratori e cittadini operosi e generosi non si arrendono ma diventano artefici di opere straordinarie. Proprio come a Sellia paese in via di spopolamento abitato per lo più da anziani che si candida a diventare, dal 24 giugno, il Borgo più adrenalinico d’Europa.