PRESERRE (CZ) – AMARONI “VUOLE BENE” ALL’APPENNINO
Giorno di Ferragosto nella “Cittadina del Miele” è sbarcato “Il Giro D’Italia che non ti aspetti”. Obiettivo è promuovere i territori incontrati
di Franco POLITO
AMARONI (CZ) – 17 AGOSTO 2017 – Ambiente, sport, territorio. Miscelati per bene danno vita a un’iniziativa unica nel suo genere. E come per tutte le iniziative particolari, Amaroni dice sempre presente.
“Appenninobiketour, il Giro d’ Italia che non ti aspetti” ha fatto tappa nella “Cittadina del Miele”. Il progetto è promosso da ministero dell’Ambiente, Confcommercio e Vivi Appennino, con il supporto della Federazione Ciclistica Italiana, Legambiente, Touring Club, Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane, Multidistretto Lions Club International.
Si tratta di un viaggio in 42 tappe, dalla Liguria alla Sicilia, con staffetta istituzionale, atto a valorizzare l’Appennino attraverso tutte le sue eccellenze. Il Giro è partito il 15 luglio da Altare, in provincia di Savona, dove inizia la cresta dell’Appennino ligure, e si chiuderà 42 giorni e 2.611 chilometri dopo ad Alia, in provincia di Palermo, toccando 14 regioni, 298 Comuni.
In risposta alle continue catastrofi ambientali che colpiscono l’Appennino i Comuni hanno unito le forze affinché il territorio venga sempre più considerato e valorizzato, anche grazie a forme di turismo eco sostenibile. Ad ogni tappa del Giro vengono promossi e valorizzati i luoghi dei territori incontrati e le sagre e le feste che stanno accogliendo l’iniziativa.
Chi sono i bikers? Agli organizzatori si aggiungono Associazioni, Pro Loco, Gruppi Sportivi, Ciclisti (professionisti ed amatoriali) ed in generale amanti del territorio con indosso la maglia della propria realtà legati da uno stesso obiettivo: il rilancio dell’Appennino.
Il 15 agosto il “Giro” ha fatto tappa ad Amaroni: ad accogliere i “pedalatori” gli amministratori di Amaroni e numerosi appassionati di bicicletta che in staffetta sono giunti a Piazza dell’ Emigrante, nel centro storico Cittadino. La staffetta dei ciclo viaggiatori era partita da Taverna intorno alle 8:00 ed è giunta ad Amaroni alle 12:00 circa
A fare gli onori di casa il sindaco Gino Ruggiero in sella alla bici con fascia tricolore, unitamente al Consigliere Regionale e presidente della Commissione Antindrangheta, on. Arturo Bova, e ad Anna Giampà Maiolo, Consigliere regionale Unpli Calabria, che insieme all’amministrazione Comunale ha partecipato all’organizzazione della giornata ferragostana, amministratori e cittadini di Amaroni che nonostante la particolare giornata hanno posticipato il pranzo per assistere alla manifestazione e accogliere con il calore che contraddistingue il popolo Calabrese i “pedalatori”.
Tanti gli appassionati di bicicletta, grandi e piccoli, professionisti, amatori o semplici “occasionali” che hanno risposto al richiamo dell’Amministrazione e si sono precipitati in sella alle loro bici per arricchire il gruppo dei bikers. Subito dopo l’arrivo, ha avuto luogo il sempre commovente rito della grande bandiera italiana sventolata dai ciclisti e dai rappresentanti istituzionali; un cerimoniale che viene ripetuto in tutti i Comuni coinvolti nel giro e che sintetizza l’ Unità Nazionale.
Non poteva mancare il miele, il prodotto d’eccellenza di Amaroni, che ben si coniuga con l’obiettivo del progetto: valorizzare le aree interne del territorio nazionale, i borghi e le bontà gastronomiche, le peculiarità dei luoghi e la tutela dell’ambiente.
Dopo la pedalata per Amaroni e gli onori di casa i ciclo viaggiatori hanno potuto godere le bellezze e le bontà locali per tutto il pomeriggio e la serata di Ferragosto. Il giorno successivo, alle ore 8:30 di nuovo in sella per la tappa successiva: destinazione Fabrizia, passando per l’entroterra delle Serre.
Una giornata indimenticabile e ricca di significato; una giornata che lascia un caro ricordo, di conoscenze e di esperienze, con il gruppo dei sei ciclo viaggiatori veramente eccezionale; persone fantastiche e affettuose che hanno espresso tutta la loro gratitudine per l’accoglienza ricevuta. Con soddisfazione generale, Amaroni si dice pronta ad ospitare di nuovo la tappa del prossimo anno.
Presente anche una troupe del Tg3 nazionale che ha scelto la tappa della “Cittadina del Miele” per un servizio sul progetto, andato in onda nell’edizione serale delle 19:00 lo stesso giorno.
«Amaroni ringrazia per l’opportunità che Appenninobiketour ha dato al nostro territorio» concludono gli amministratori locali.