30 Ottobre 2014
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PRESERRE (CZ) – Carabinieri scovano arsenale, un arresto e tre denunce
Le armi rinvenute
Al termine di un servizio coordinato a largo raggio dei militari della Compagnia Carabinieri di Soverato, è stata trovata una vera e propria “santabarbara”
di Franco Polito
PRESERRE (CZ) – 29 OTTOBRE 2014 – Negli ultimi due giorni, nell’ambito di una attività di perquisizioni per la ricerca di armi e stupefacenti e di controllo del territorio per la prevenzione dei reati predatori, espletata dai Comandi Stazione e Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Soverato, con l’ausilio di personale della Compagnia Speciale del Gruppo Operativo Calabria i militari sono stati dispiegati in gran numero in tutto il territorio di competenza del Comando Compagnia; in particolare nei comuni di Montepaone, Soverato, Guardavalle, Cardinale e Torre di Ruggiero.
Durante una delle svariate perquisizioni, gli operanti hanno rinvenuto, a Cardinale, in località Cuccumella, all’interno di una abitazione, una pistola semiautomatica marca J.P. Sauer & Sohn calibro 6,35 e 6 cartucce medesimo calibro, arma non censita nella banca dati ff.pp.; una pistola tipo “revolver” marca magnum calibro 380 – 9 mmk non recante alcuna matricola, priva del tappo rosso, alterata nella canna e modificata, resa cava mediante perforatura ed atta allo sparo; parti di una pistola, verosimilmente a salve, completa di serbatoio e canna, priva di tappo rosso calibro 8; parti di una pistola, verosimilmente ad aria compressa, calibro 4,5 marca “Umarex sportwaffen”, sprovvista del previsto tappo rosso; n. 1 (una) pistola ad aria compressa a piombini cal.4,5 marca “Walther mod. Ppk/s”; parti di una pistola, carrello impugnatura e meccanismi, priva di canna, marca “olympic” cal.380 mod. mat.n; parti di una pistola a tamburo, con tamburo parzialmente modificato, marca “Olympic” cal.380; una pistola balestra, Made in Taiwan completa di 6 dardi con punta metallica acuminata; confezione da tre puntali per dardi balestra in metallo marca “Cross Bow”; un kit filiera per fresatura e maschiatura in metallo, contenente accessori di diverso calibro per lavorazione armi da sparo; 28 cartucce cal. 22, marca Blazer; 33 cartucce calibro 7,65 marca S&b; due cartucce da caccia a piombo spezzato; otto cartucce per pistola vario calibro e modello e quattro coltelli di genere vietato.
C. S., classe 1964, proprietario dell’abitazione, operaio, è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari, per i reati di detenzione abusiva di armi, anche da fuoco, e munizionamento. La direttissima, celebrata in data odierna, ha convalidato l’arresto. Successivamente, con rito abbreviato, l’uomo è stato condannato ad un anno e nove mesi ed alla multa di 5 mila euro.
Inoltre, all’interno della stessa abitazione, è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro penale, anche un fucile balestra, illegalmente detenuto dal figlio dell’arrestato, C. D., classe 1989, che è stato deferito all’autorità giudiziaria. Al giovane sono stati sequestrati tre fucili e due pistole detenuti legalmente, ma custoditi in luogo diverso da quello denunciato alle forze dell’ordine.
A Guardavalle, ancora, i militari, impegnati in analogo servizio, hanno denunciato all’autorità giudiziaria V. M., classe 1995, incensurato, in quanto, all’esito di perquisizione domiciliare e personale, è stato trovato in possesso di quarantacinque cartucce calibro 7,65 e sei cartucce calibro 12. Il giovane è stato altresì segnalato quale assuntore di sostanza stupefacente, in quanto sono stati anche rinvenuti ben 21 semi di cannabis indica.
A Soverato, nelle ore notturne, i militari dell’Aliquota Radiomobile, impegnati nei servizi di prevenzione di reati, si sono accorti di un soggetto intento a scappare al loro arrivo presso il piazzale “Ferrovie della Calabria”, lasciando sul posto, oltre ben quattro taniche piene di gasolio per automezzo, anche la propria autovettura. Accertato che il carburante era stato asportato dagli autobus della ditta di trasporto poco prima, gli operanti hanno inseguito e bloccato il giovane R. G. M., classe 1992, che aveva indosso abiti maleodoranti di gasolio, prontamente sequestrati unitamente ai contenitori, denunciandolo a piede libero all’autorità giudiziaria per il reato di furto.
Infine, sono stati segnalati alla competente prefettura altri due soggetti, un giovane di Chiaravalle ed un pensionato di Guardavalle, trovati in possesso, rispettivamente, di 0,5 e 2,5 grammi di marijuana.