PRESERRE (CZ) – CATANZARO LEGGE I SUOI SCRITTORI
Maratona di lettura nell’ambito dell’iniziativa nazionale #ioleggoperchè all’Istituto Grimaldi – Pacioli
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
CATANZARO – 2 NOVEMBRE 2017 – L’Istituto Grimaldi – Pacioli di Catanzaro ha aderito all’iniziativa nazionale #ioleggoperchè che punta da tre anni alla promozione della lettura, ed è organizzata dall’Associazione Italiana Editori.
Presso il B. Grimaldi di Catanzaro si è svolta una maratona di lettura di scrittori catanzaresi nei giorni 27 e 28 ottobre. In tanti hanno collaborato alla riuscita della due giorni, dalla dirigente scolastica, la prof.ssa Maria Levato, alle referenti del progetto, le professoresse Patrizia Spaccaferro e Teresa Giorla, al vicepreside della sede Grimaldi, Gaetano Mancuso, ai genitori, alla libreria Punto e a capo, agli scrittori e soprattutto agli alunni.
Sono stati loro i veri animatori degli appuntamenti che hanno fatto ascoltare la loro voce leggendo pagine dei libri scelti e si sono esibiti nell’interpretazione di brani musicali. Il 27 ospiti dell’evento sono stati la scrittrice catanzarese Daniela Rabia con la sua terza proposta letteraria “Le voci dell’eco”, edito Carratelli e lo scrittore avvocato Felice Foresta con la sua opera prima “Il faggio che sposò la luna”, edito Tra le righe libri.
Il 28 è stata la volta di “Nido di aquile”, edito La Rondine, della giovane scrittrice Emanuela Costanzo, di “Il cammino di Hadas. Viaggio nella memoria sulle tracce di un libro segreto” dell’avvocato e scrittore Luigi Combariati ed “E venne la guerra” saggio di Arnaldo Castagna.Gaetano Mancuso ha fatto dono agli autori del volume “Il Grimaldi 130 anni di storia catanzarese”,un lavoro frutto della collaborazione di alunni e docenti per onorare tutti coloro che hanno trascorso la loro gioventù nelle aule del prestigioso Grimaldi.
Con #ioleggoperchè da sabato 21 a domenica 29 ottobre 2017 nelle librerie aderenti è stato possibile acquistare libri da donare alle scuole dei quattro ordinamenti: scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.
Felici gli autori catanzaresi di aver partecipato con la propria scrittura a diffondere la cultura della lettura nelle scuole, entusiasti i ragazzi di avere ascoltare nuove storie nate dall’immaginazione e dal vissuto di chi è stato seduto sui banchi su cui ora siedono loro.
