19 Agosto 2015
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PRESERRE (CZ) – COLDIRETTI CALABRIA: «LE DISCARICHE A CIELO APERTO NON SONO PIU’ TOLLERABILI»
Il deplorevole ultimo caso a Focà di Caulonia, nel Reggino. Assicurare i colpevoli alla giustizia
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 19 AGOSTO 2015 – L’ultimo, ma solo in ordine di tempo, incendio di una discarica abusiva a Focà di Caulonia (RC) ripropone in modo evidente il danno economico e di immagine che si arreca ad un intero territorio segno di inciviltà intollerabile per una Comunità che si voglia definire civile e per un territorio che aspira ad obiettivi di valorizzazione delle produzioni agricole e turistici.
“Auspichiamo in un maggior senso civico da parte di tutti ed in un cambio di mentalità nell’interesse del bene comune così non può più andare – sottolinea Pietro Molinaro presidente di Coldiretti Calabria – quello che troppo spesso è un vero e proprio assedio di rifiuti ormai non è un caso isolato. Certamente noi agricoltori siamo i primi a lamentarci perché viviamo il territorio e lo sentiamo come nostro, investiamo e lo valorizziamo con le nostre attività ma non possiamo subire le conseguenze da parte di veri e propri criminali che poi, quando accadono fenomeni di combustione, attentano anche alla salute pubblica.
Occorrono misure straordinarie mirate all’attività di repressione delle discariche abusive, porre i sigilli e assicurare i responsabili alla giustizia poiché si macchiano di reati quali: discarica abusiva e combustione illecita dei rifiuti e alterazione assetto paesaggistico. L’azione di contrasto, in luoghi non autorizzati va perseguita anche con tecniche moderne come ad esempio, l’uso di telecamere per scoprire chi getta rifiuti e crea conseguenze nefaste per tutti. Certamente va effettuata anche una azione preventiva perché risulta incomprensibile come possa nascere una discarica all’improvviso e questa poi si alimenta giorno per giorno.
L’etica della responsabilità deve essere un segno distintivo anche per chi è deputato a fare i controlli. Le forze dell’ordine, in particolare polizia municipale e Corpo Forestale devono continuare nella loro opera con sempre maggiore impegno, perché questo significa l’affermazione della legalità, sapendo di poter contare su Coldiretti che si batterà sempre e contro l’abbandono di rifiuti in luoghi non autorizzati e comportamenti irrispettosi anche con una sensibilizzazione sempre di più della popolazione su tematiche ambientali.