29 Agosto 2016
121
PRESERRE (CZ) – CONTROLLO DEL TERRITORIO, CARABINIERI SOVERATO E GIRIFALCO IMPEGNATI SU PIU’ FRONTI
Soverato, la Compagnia Carabinieri
Intensificata attività di controllo del territorio soveratese e catanzarese, a tutela dell’incolumità altrui per il contrasto di delitti, condotte pericolose od incidenti, negli ultimi fine settimana appena trascorsi
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 29 AGOSTO 2016 – I Carabinieri della Compagnia di Soverato e Girifalco, nella loro articolazione di Comandi Stazione e Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati impegnati in attività di controllo del territorio, a tutela dell’incolumità altrui per il contrasto di delitti, condotte pericolose od incidenti, negli ultimi fine settimana appena trascorsi, comprensivi, oltreché della giornata festiva del ferragosto, anche e soprattutto di svariate festività cittadine, concerti ed eventi, che hanno impegnato l’Arma anche in molteplici servizi di Ordine Pubblico.
Nello specifico, l’attività si è svolta con l’impiego e la presenza sul territorio, soprattutto nell’arco temporale notturno, di numerose pattuglie a piedi, in autovettura e moto, nei centri cittadini e lungo la Strada Statale 106, unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria del Gruppo Operativo di Vibo Valentia, impiegati in territori impervi e montani di competenza della Compagnia di Soverato.
In Soverato, i militari della stazione CC Guardavalle traevano in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio P. S., classe 1984. Lo stesso, all’esito di perquisizione domiciliare e personale è stato trovato in possesso di dieci grammi di marijuana, suddivisa in due dosi e venti di hashish, anche quest’ultima rinvenuta in due dosi, ed un bilancino. L’arrestato veniva condotto presso il proprio domicilio in regime arresti domiciliari, liberato successivamente alla convalida dell’arresto avvenuta per rito in direttissima.
In Vena di Maida, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia CC di Soverato traevano in arresto M. A., classe 1990, in quanto sorpreso all’atto di spacciare, all’interno della sua autovettura, circa tre grammi di marijuana e, all’esito della perquisizione personale e domiciliare, nascosto all’interno degli indumenti intimi indossati dallo stesso, veniva rinvenuto un involucro contenente sessantuno grammi della stessa sostanza stupefacente. L’arrestato veniva tradotto presso il proprio domicilio, agli arresti domiciliari.
In Cardinale, la locale Stazione CC traeva in arresto M. C., classe 1966, poiché resosi responsabile, in flagranza di reato, di atti persecutori nei confronti di un proprio vicino di casa, per futili motivi, adottando condotte di minaccia in maniera continuativa, configurando, in tal modo il reato di stalking. L’arrestato veniva posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
In Centrache, i militari della Stazione CC di San Vito sullo Ionio, provvedendo all’esecuzione dell’ordinanza del Tribunale Ordinario di Milano, traevano in arresto M. C., classe 1956, dovendo scontare una pena di anni uno di reclusione per il reato di truffa, quest’ultima posta in essere nell’anno 2013 in Lombardia. La donna veniva, così, tradotta presso la casa circondariale di Castrovillari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
In San Pietro Lametino, i militari dei Comandi Stazione Carabinieri di Maida e San Pietro a Maida traevano in arresto P. F., classe 60, poiché, a seguito di perquisizione domiciliare presso un casolare con attiguo fondo agricolo di sua proprietà, veniva trovato in possesso di 28 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana e di n. 593 piante di cannabis indica in fioritura. Lo stesso veniva tradotto presso la casa circondariale di Catanzaro;
In Cortale, militari della locale Stazione traevano in arresto in flagranza di reato, per furto aggravato e resistenza a P.U., S. G. cl. 76. Lo stesso, dopo esser stato sorpreso dagli operanti mentre asportava vari attrezzi agricoli da un magazzino, si dava a precipitosa fuga a piedi ma veniva prontamente raggiunto, bloccato e posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
In Borgia, militari del Comando Stazione e della dipendente Aliquota Operativa, coadiuvati da personale del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, traevano in arresto per detenzione ai fini di spaccio L. A., classe 94, poiché, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di 100 gr. circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana già suddivisa in dosi, di bilancino di precisione, di vario materiale per il confezionamento e di denaro contante in banconote di piccolo taglio. Lo stesso, all’esito dell’udienza di convalida, veniva sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Nelle zone di maggiore attrazione turistica sono stati intensificati i controlli presso stabilimenti balneari e locali notturni. In particolare i militari della Stazione Carabinieri di Squillace e personale del N.A.S. di Catanzaro, all’esito delle ispezioni in materia igienico – sanitaria, deferivano in stato di libertà il titolare di un’attività di ristorazione per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Contestualmente venivano sottoposti a sequestro circa kg. 100 di cibo congelato abusivamente.
Allo stesso modo, in Soverato, i militari hanno intensificato il controllo, mirando anche a debellare la vendita di alcolici ai minori; per tale motivo sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria tre titolari di esercizi pubblici per la somministrazione di bevande, sopresi in flagranza dal personale della Stazione di Soverato in servizio in abiti simulati.
Sono state inoltre elevate diverse sanzioni amministrative a carico di titolari di locali notturni per somministrazione di bevande alcoliche dopo l’orario consentito.
Per quanto attiene il contrasto alla diffusione di sostanza stupefacente tra i giovani, giova evidenziare che, proprio in Soverato, l’Arma ha segnalato al competente Ufficio Territoriale di Governo ventuno persone quali assuntori e denunciatene a piede libero all’A.G. altre sei per detenzione ai fini di spaccio.
Particolarmente incisivi, a tal riguardo, i controlli alla circolazione stradale, dispiegati in ore diurne e notturne lungo le principali arterie di comunicazione ed in prossimità di locali pubblici, con il controllo di vari autoveicoli e l’elevazione di numerose contravvenzioni al Codice della Strada. Negli ultimi due fine settimana, i reparti dei Comandi Compagnia CC di Girifalco e Soverato hanno identificato più di 750 persone e sottoposto a controllo 600 autoveicoli, effettuando 185 controlli tramite alcoltest, annoverando 22 patenti ritirate, 8 veicoli sequestrati, 165 punti decurtati, 8 denunce per guida in stato di ebbrezza alcoolica e/o alterazione per sostanze stupefacenti, risultano di certo e valido riscontro di un controllo sul territorio effettuato in maniera costante ed attenta.
Inoltre, presso la Compagnia CC di Soverato, proprio nel mese di agosto, è stato impiegato personale del Nucleo Subacquei dell’Arma dei Carabinieri, che, su iniziativa del Comando Compagnia, ha operato lungo le coste dei comuni di Stalettì, Montepaone, Montauro, con l’obiettivo di verificare eventuali presenze di scarichi fognari attivi ed abusivi nelle acque marittime, soprattutto in prossimità di strutture di ricezione turistica ed abitazioni nelle vicinanze del mar Ionio.