23 Marzo 2016
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PRESERRE (CZ) – “CROTONE LIBERA” CONTRO IL “MURO DELLA VERGOGNA”
Consigliere Meo insiste su sistemazione area “scuola Montessori”
di REDAZIONE
PRESERRE – 23 MARZO 2016 – L’associazione Crotone Libera ritorna a battere il tasto sulle opere che attendono invano la loro urgente realizzazione nella città di Crotone e che potrebbero sensibilmente migliorare, a costo zero, il volto di questa città e che invece, del tutto inspiegabilmente, languono, persino quando il compimento delle stesse non comporterebbe alcun costo a carico della collettività.
E’ quanto si legge in una nota del consigliere comunale di “Crotone Libera” Fabrizio Meo.
Così nella giornata di venerdì 18 marzo, di fronte alla Scuola Montessori si è parlato della Convenzione urbanistica intercorsa tra il Comune di Crotone e la Società di Costruzione Santa Maria delle Grazie Immobiliare Srl che ha realizzato quell’imponente e coloratissimo complesso residenziale che fronteggia la prefettura di Crotone.
Ma riepiloghiamo seppur sinteticamente i fatti accaduti in questi anni: nell’anno 2009 il Comune di Crotone autorizza un piano di lott.ne per la realizzazione di un complesso residenziale in Crotone, in Via Gallucci e stipula la relativa Convenzione urbanistica. In detta Convenzione si prevede che a la Società di costruzione Santa Maria delle Grazie “si obbliga a realizzare un parco urbano secondo le prescrizioni di cui alla scheda di PRG; impegnandosi altresì a mantenere il suddetto parco per la durata di 10 anni”; “a garanzia dell’esecuzione delle suddette opere di realizzazione e manutenzione del suddetto parco, la Società lottizzante ha prestato fideiussione con polizza n° 53732 .. per complessivi €553.292,65”.
Ad una tanto stringente obbligazione la Società lottizzante doveva adempiere entro 36 mesi dal rilascio della Concessione edilizia, pena l’incasso della somma a garanzia “a semplice richiesta del Comune di Crotone”. Accadeva però che il Comune di Crotone, considerato il crollo di parte del muro di contenimentodel Piazzale di Via Callipari rilevava la “pressante necessità di una sistemazione dell’area a monte del piazzale stesso, per cui la realizzazione del Parcoprevista nella predetta convenzione deve essere differita a causa della necessità della sistemazione dell’area a valle del Parco stesso”. In parole semplici piuttosto che pretendere la realizzazione e la manutenzione decennale del Parco che avrebbe dovuto sovrastare la Scuola Montessori, il Comune di Crotone, preferiva rimodulare l’obbligazione in capo all’impresa e con atto modificativo di convenzione del 27.12.2012, si stabiliva appunto che la Società lottizzante assumeva l’obbligo di:
Rripristinare il muro di contenimento”, realizzando anche la relativa progettazione; “eseguire la sistemazione dell’area a monte del plesso scolastico Santa Maria delle Grazie – istit. Comprensivo Giovanni XXIII….. Un’opera anche questa che in effetti si palesa davvero urgente, considerata l’enorme mole della collina d’argilla che incombe minacciosa sull’Istituto Scolastico stesso, al punto da consigliare non pochi genitori a non inviare i figli a scuola in occasione di precipitazioni copiose.Inoltre, la Società Lottizzante, sempre a proprie esclusive spese, si obbligava a “modificare l’assetto Viario a valle della Via Callipari”, e quindi a realizzare una rotonda immediatamente al di sotto del muro oggi in rovina, circostanza questa che ridurrebbe i fastidiosi e pericolosi ingorghi che ogni giorno si verificano all’entrata ed all’uscita degli alunni.
Tutta tale opera doveva essere interamente realizzata entro il mese di dicembre dell’anno 2013. A tutt’oggi, non è stata messa una pietra ! Si tratta di un quadro desolante che dimostra come in questa Città possa accadere di tutto e tutto quanto avvenuto si ripercuote direttamente sulla testa degli alunni della scuola, oltre che su gli abitanti di una zona che appare come disastrata. Proprio per cercare di smuovere in qualche modo le acque stagnanti, tempo addietro fu promossa una raccolta di firme tra i genitori della scuola Montessori, la relativa petizione fu trasmessa a tutte le autorità preposte Sindaco in testa.
Nulla di rilevante da allora ad oggi è cambiato, l’associazione Crotone Libera ha perciò deciso di dire basta, un cartello a caratteri cubitali con su scritto “Vergogna” è stato issato da due temerari componenti dell’associazione sulle rovine del muro crollato ed è ancora oggi visibile, un gazebo informativo è stato allestito fuori la scuola e l’iniziativa ha subito destato l’interesse e la partecipazione dei genitori della scuola Montessori ma anche degli stessi abitanti del quartiere, oggi sarà protocollato a firma del Consigliere Fabrizio Meo un esposto denunzia che ha ad oggetto i fatti avvenuti ed in mancanza di altri santi a cui votarsi l’Associazione ha deciso di trasmettere uno sdegnato esposto al Presidente della Repubblica invocando il suo intervento.
Insomma forse è arrivato il momento di dire veramente basta, conclude Meo.