La quarta – Pregiudizi secolari gravano sulla Calabria, la regione “più a sud del Sud” come scrive l’autore nella prima parte di questo libro. Calabria, la malfamata: per via del brigantaggio prima e della criminalità organizzata dopo. Ma anche terra di assistenzialismo, sprechi, arretratezza, sottosviluppo, malgoverno, omertà, indolenza, ignavia. Due scuole si pensiero si affrontano da anni. Da un lato chi considera la Calabria una terra irredimibile, in cui tutto è ‘ndrangheta, malaffare, malapolitica e quant’altro. Dall’altro chi considera la Calabria vittima di secoli di malgoverno e propugna, per reazione, una falsa retorica identitaria, rivendicando un autonomismo uguale e contrario a quello leghista.
Francesco Bevilacqua, saggista, narratore, ha scritto quattordici libri sulle bellezze naturali, i parchi, i paesaggi della Calabria. Altri quattro li ha dedicati al rapporto tra uomini e luoghi. Tra i suoi titoli per Rubbettino ricordiamo: Elogio dello stupore (2001), Montagne di Calabria (2003), Calabria, viaggi e paesaggi (2009), Genius Loci, il dio dei luoghi perduti (2010), Sulle tracce di Norman Douglas (2012) e Il Parco Nazionale del Pollino (2014).
Il volume è stato presentato ieri in anteprima a Tropea (VV), alle ore 17,30 alla Libreria “Il pensiero meridiano”. Ha conversato con l’autore Nicola Rombolà. E’ seguita la proiezione di un filmato appositamente realizzato dall’autore.