PRESERRE (CZ) – FENOMENO “SPIAGGE ROSSE”, PAOLO PARENTELA (M5S) CHIEDE ACCERTAMENTI SULLA COSTA JONICA CATANZARESE

“Necessario che Arapcal allarghi inchiesta su presenza scorie radioattive”

 di Francesco PUNGITORE

PRESERRE (CZ) – 27 novembre 2016 –  Il deputato del Movimento 5 Stelle, Paolo Parentela, chiede accertamenti sul fenomeno delle spiagge rosse nella zona di Squillace Lido. 

Secondo il parlamentare pentastellato, “sarebbe il caso che l’Arpacal, già mobilitata per accertare la veridicità dell’inchiesta televisiva di Italia 1 sulla presenza di scorie radioattive affondate nel mare Jonio, allargasse il raggio dei controlli anche al fenomeno spiagge rosse che io stesso ho documentato con foto e video realizzati sul posto nei giorni scorsi”.

 “La mia preoccupazione – spiega Parentela – è legata ai precedenti in materia. Cito, ad esempio, l’inchiesta condotta da quasi due anni dalla Procura della Repubblica di Paola (Cs) sulla presenza di fonti inquinanti sul litorale cosentino. Il fenomeno delle spiagge rosse che, generalmente, può ricondursi anche a fattori naturali, in altri casi è il risultato di scarti industriali e metalli pesanti, quali vanadio e cobalto”. “Fugare ogni dubbio e fare chiarezza” è l’appello di Parentela che, sul “caso Calabria”, ha anche interpellato il ministro Galletti.

 “Il Movimento 5 Stelle – conclude il deputato – sta denunciando da sempre in Parlamento tutti i disastri ambientali in Calabria, cercando di far comprendere al Governo quanto la situazione sia davvero disperata e meriti attenzioni maggiori. Decenni di connivenza tra malapolitica e malavita, hanno consentito alla ‘ndrangheta di avvelenare il nostro territorio. Bisogna avere il coraggio di dire finalmente basta”.