24 Ottobre 2015
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PRESERRE (CZ) – IL MIELE DI AMARONI ALLA CONQUISTA DI PIACENZA
Sarà in esposizione all’Edizione Speciale di Apimel Expo 2015
di Fra. POL.
PRESERRE (CZ) – 24 OTTOBRE 2015 – Il miele di Amaroni alla conquista di Piacenza. Oggi e domani all’Edizione Speciale di Apimel Expo 2015 il fine nettare amaronese sarà rappresentato da quello di sulla e di zagara: considerati “simbolo” e testimoni della qualità e specificità produttiva dell’apicoltura in Calabria.
All’iniziativa, concordata tra Serenella Mortani, coordinatore operativo nazionale dell’Associazione Città del Miele, e il vicesindaco di Amaroni Teresa Lagrotteria, ci saranno oltre 20 diverse tipologie di mieli in degustazione esclusiva e gratuita per i consumatori visitatori della Fiera piacentina. Il titolo dell’evento, “MielotecaItaliana presenta i mieli di Amaroni”, la dice lunga sulla dimensione raggiunta dal prelibato prodotto locale. Che farà bella mostra di sè, “accompagnato” da “Amaroni Mieli”, il brand del Comune di Amaroni, Città del Miele della Calabria.
I territori che danno origine e identità ai mieli italiani hanno accettato l’invito de L’Apicoltore Italiano ad essere presenti all’Edizione Speciale di Apimel Expo 2015 con un’apertura speciale di MielotecaItaliana, offrendo in degustazione i mieli provenienti dalle città aderenti alla rete nazionale de Le Città del Miele.
MielotecaItaliana a Piacenza offrirà in degustazione al pubblico visitatore oltre venticinque diverse tipologie di mieli provenienti dalle Città della Valle d’Aosta, del Piemonte, della Liguria, della Toscana, dell’Abruzzo, delle Marche, della Campania, della Calabria, del Veneto, del Trentino, della Sicilia e della Sardegna, che faranno da testimoni di quel particolare legame che lega ogni miele italiano al suo territorio d’origine. La degustazione sarà curata da professionisti iscritti all’Albo Nazionale degli Esperti di Analisi Sensoriale del Miele. I consumatori saranno invitati ad esprimere il loro gradimento sui mieli assaggiati, definendo il ‘miele che più piace’ a giudizio del consumatore.
