4 Marzo 2016
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PRESERRE (CZ) – IL PROGETTO CULTURALE “NATURIUM” DIVENTA UN LIBRO
A cura del giornalista Francesco Pungitore è stato dato alle stampe “Antroposofia”
di Gianni ROMANO
PRESERRE (CZ) – 3 MARZO 2016 – Iniziativa editoriale del progetto culturale “Naturium”. In questi giorni, a cura del giornalista e scrittore Francesco Pungitore, è stato dato alle stampe “Antroposofia”: il primo “quaderno” di una serie che prevede, complessivamente, quattro uscite.
La pubblicazione, un saggio breve già acquistabile dal catalogo online “Feltrinelli”, ha lo scopo di introdurre i principi di base della filosofia di Rudolf Steiner, agevolandone la comprensione. Lo scritto prende spunto da una serie di incontri e seminari, tenuti in Calabria su iniziativa del progetto “Naturium”, con esperti di alimentazione, medici, agricoltori biodinamici e pensatori vicini al mondo antroposofico.
Pungitore e Sgrò
Ogni capitolo è accompagnato dallo studio di una o più opere fondamentali di Steiner, con l’ulteriore obiettivo di facilitarne la lettura, con un continuo, voluto, rimando ai testi originali. Lo sforzo divulgativo di questo primo “quaderno” tende a riportare a una dimensione più accessibile di comprensione argomenti complessi quali: l’origine dei mondi; la costituzione dell’uomo; l’alimentazione e la medicina in senso antroposofico.
“Il nostro progetto editoriale dedicato all’antroposofia – spiega Giovanni Sgrò, coordinatore di “Naturium” – prevede altre tre uscite, dopo questa prima pubblicazione iniziale di carattere più generale. Seguiranno tre approfondimenti sulla biodinamica, la didattica della scuola Waldorf e le pratiche di ricerca spirituale suggerite da Steiner nel corso della sua lunga attività di filosofo, scrittore e conferenziere. Mi corre l’obbligo di ringraziare tutti coloro i quali, in questi anni, ci hanno accompagnato su questo terreno di riflessione, da Fabio Apicella al dottor Domenico Gironda. L’antroposofia apre un orizzonte di pensiero molto vasto che va dalla medicina, all’arte, all’agricoltura, rivelandosi come un importante luogo di crescita culturale e spirituale, in linea con i propositi del progetto culturale Naturium”.