7 Novembre 2016
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PRESERRE (CZ) – IN SCIOPERO LAVORATORI SETTORE EDILE
Protesta contro il crescente numero di infortuni mortali e di malattie professionali
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 7 NOVEMBRE 2016 – “Oggi, lunedì 7 Novembre anche in Calabria i Lavoratori del settore edile si asterranno dal lavoro, per un’ora, così come previsto dallo “Sciopero Generale Nazionale” proclamato dalle strutture Nazionali di Feneal Uil – Filca Cisl – Fillea Cgil, per protestare contro il crescente numero di infortuni mortali e di malattie professionali che nel settore sono in aumento e anche nella nostra Regione, continuano a mietere vittime.
Una opportuna rivendicazione per affermare il diritto alla salute e la sicurezza sul lavoro di tutti i Lavoratori Edili ma in particolar modo di quelli anziani che invece di rischiare la propria vita nei cantieri, meriterebbero di avere una maggiore attenzione rispetto alle novità legislative previste per il pensionamento anticipato ed ottenerlo, senza penalizzazioni per il conseguente riconoscimento dello svolgimento di una attività pesante e rischiosa quale quella svolta nel settore dell’edilizia”.
Lo afferma in una nota il segretario generale della Fillea Cigil Calabria, Luigi Veraldi. “Questa ulteriore protesta – aggiunge – vuole essere l’appello alle forze politiche ed istituzionali per rivendicare regolarità e legalità per un settore che più di tutti ha dovuto fare i conti con la crisi, che ha fatto diventare il lavoro edile sempre più flessibile e discontinuo, oltre che irregolare, in nero e privo di osservanza e applicazione delle regole per salute e sicurezza”.
Per Veraldi “la protesta di Lunedì che segue i drammi vissuti nella nostra Regione con vittime sul lavoro nel settore edile, dovrà servire per fare in modo che a partire dalla Calabria arrivi la denuncia, alle istituzioni competenti, sulla necessità di avere maggiori controlli sulle tematiche della sicurezza e degli infortuni sul lavoro, di poter contare su un sistema di imprese qualificato a partire dalla formazione alla prevenzione, di avviare – conclude – una azione straordinaria di contrasto alla irregolarità e alla mancata applicazione delle norme sulla sicurezza e infine rafforzare il ruolo degli Enti Paritetici e facilitare una formazione professionale che consegni migliori competenze oltre a maggiori conoscenze per la sicurezza nei cantieri edili”.