17 Gennaio 2016
54
PRESERRE (CZ) – INTIMIDAZIONI, DURA CONDANNA DI ANGELA NAPOLI
“Bollettino di guerra. La solidarietà non basta più”
di Fra. LU.
PRESERRE (CZ) – 17 GENNAIO 2016 – “Penso non si possa più rimanere insensibili innanzi al “bollettino di guerra” che ogni giorno viene propinato ai cittadini calabresi. Solo oggi (ieri, ndr) apprendiamo: nuova intimidazione ad Arturo Bova, Presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta; oscura incursione nel palazzo del figlio del Procuratore della Repubblica, Nicola Gratteri; in fiamme l’auto dell’ex sindaco di Crotone, Giancarlo Sitra; a Lamezia Terme una bomba è esplosa nei pressi del garage dell’abitazione di un Agente della Polizia Penitenziaria”. E’ il pensiero di Angela Napoli, consulente della Commissione nazionale antimafia e presidente dell’associazione “Risveglio ideale”.
“Nei giorni scorsi a Lamezia Terme – aggiunge la Napoli – incendiata l’auto del giornalista Pasqualino Rettura; intimidazioni contro il sindaco di Gioiosa Ionica, Salvatore Fuda; ennesimo atto intimidatorio ad una cooperativa di Goel Bio. Senza poi dimenticare tutti gli atti intimidatori, in particolare in provincia di Reggio Calabria, che hanno costretto a tutelare la sicurezza personale di imprenditori, giornalisti, testimoni di giustizia, ex sindaci ed altri”.
“Innanzi al reiterarsi di atti intimidatori così pesanti e preoccupanti – sottolinea – credo non siano più sufficienti, anche se necessari, gli attestati di solidarietà, bensì servano grandi atti attività d’intelligence per individuare i responsabili, nonché la certezza dell’espiazione della pena per coloro che si rendono responsabili di simili vili atti.
“Contemporaneamente – conclude – occorrerebbe anche molta solidarietà da parte dei cittadini, i quali spesso tendono ad isolare, piuttosto che stare vicino a coloro che amministrano la cosa pubblica o espletano il loro incarico elettivo all’insegna della trasparenza, della responsabilità e del coraggio”.