17 Dicembre 2015
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PRESERRE (CZ) – MADDALENA LOTTER E IL SENSO VIVO DELLE COSE
LietoColle pubblica la sua prima raccolta di poesie. Nei versi c’è il peso del tempo che tutto cambia mortificando i sogni e le speranze
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 17 DICEMBRE 2015 – “I piccoli volevano andare alla secca delle more/ che si chiama così perché c’era un torrente./ Ora bisogna badare agli scorpioni,/ camminare con il bastone avanti /nel deserto di scheletri d’insetto.// Ma i piccoli sono diventati padri/ e alla secca non ci va più nessuno/ non si raccolgono le more nel roveto,/ non è nemmeno un cimitero/ ormai forse è scomparsa in un imbuto.”(More)
Si può tranquillamente iniziare con questa poesia davanti agli occhi per parlare della raccolta, Verticale, opera di esordio della veneziana Maddalena Lotter, edita da LietoColle, ed inserita nella prestigiosa collana Gialla. Lo si può fare perché le qualità di questa autrice sono indiscutibili e promettono un futuro ricco di sorprese.
C’è il peso del tempo nei suoi versi che tutto cambia mortificando i sogni e le speranze; c’è la vita, e c’è lei, Maddalena, con il suo mondo giovane, vivo, ricco di luoghi e persone, di fatti, di rimpianti ma anche condizionato dall’attrazione di quella scia di silenzio e di solitudine indispensabile per incontrare clandestinamente la poesia …
“Il signore del posto calpesta le spighe/ al suo passaggio è un ritiro di lucertole;/ per ogni specie d’albero o arbusto/ il suo richiamo/ nel vento morbido del pomeriggio.// Anche quest’anno/ la fiaccolata che si fa ogni anno.// Una notte invece i cinghiali/ hanno mangiato tutti i meloni dell’orto,/ se ne parla a Bolgheri e a Castagneto.” (Notizie)
Pare che la poesia della Lotter sorga dal bisogno di riscoprire il senso vero delle cose: parola e immagine, tono e tematica, realtà da respirare, elaborare, vivere e ricordare in poesia.
LietoColle
