7 Marzo 2018
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PRESERRE (CZ) – OLIVADI DICE SI’ ALL’ASMEL
Olivadi, uno scorcio del paese
Giunta aderisce all’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali
di REDAZIONE
OLIVADI (CZ) – 7 MARZO 2018 – La giunta comunale, presieduta dal sindaco Nicola Malta, ha deciso di aderire all’Asmel (Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali).
La Giunta, inoltre, ha autorizzato il primo cittadino a definire i rapporti con l’Associazione attraverso la stipula degli appositi disciplinari.
L’Asmel è stata costituita a Gallarate il 26 maggio 2010. Il 23 gennaio 2013 ha promosso la costituzione della Centrale di Committenza Asmel Consortile scarl che opera a favore dei soci “in coerenza con le linee programmatiche e d’intervenento adottate dall’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali”.
L’Associazione non ha scopo di lucro persegue l’obiettivo di stimolare e sostenere l’innovazione e la valorizzazione del sistema delle istituzioni locali secondo i principi di sussidiarietà, autonomia e decentramento.
«A tal fine – rende noto la Giunta – Asmel intende assicurare ai soci il supporto organizzativo, gestionale e tecnologico nonché adeguate economie di scala necessarie a rendere efficiente e realizzabile l’erogazione dei servizi da parte degli enti soci ai cittadini ed alle imprese».
In particolare l’Associazione realizza forme di integrazione mirate a favorire una gestione di compiti e funzioni in scala strategicamente ed economicamente più congruente realizzando processi di aggregazione o di strutturata cooperazione rivolti alla costituzione di ambiti di rappresentanza degli interessi locali sempre più vasti.
Per questa via Asmel costituisce una struttura associativa in grado di avviare e supportare il processo decisionale in ambiti di intervento di rilevante interesse per la popolazione locale, facendosi carico, altresì, della gestione delle iniziative intraprese e mettendo a disposizione di una vasta aggregazione di comuni le risorse indispensabili».
Senza dimenticare – conclude la Giunta – che le iniziative della Unione Europea a sostegno dello sviluppo degli Enti locali spaziano tra i più svariati settori tra i quali: industria, agricoltura, turismo, ambiente, infrastrutture, orientamento e formazione per giovani e disoccupati, addestramento per i lavoratori delle Pmi e per i funzionari comunali.
Esse richiedono sempre più la partecipazione dei Comuni visti come soggetti propulsori dello sviluppo economico e sociale; o la complessità tecnica della redazione dei formulari per la predisposizione dei progetti richiesti per l’accesso ai relativi finanziamenti non sempre trova gli Uffici Comunali sufficientemente attrezzati».