30 Ottobre 2015
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PRESERRE (CZ) – OLIVERIO, PER IL SUD LA RICETTA E’ LAGRICOLTURA
Presidente Regione ne ha parlato a Milano nel corso dell’assemblea nazionale della Cia
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 30 OTTOBRE 2015 – La questione meridionale e le potenzialita’ dell’agricoltura. Se ne e’ discusso ieri mattina a Milano, ad Expo, presso l’Auditorium di Padiglione Italia, nel corso dell’assemblea nazionale della Cia, la Confederazione Italiana Agricoltori.
Il tema dell’assemblea,”L’agricoltura del Sud per la legalita’ e per lo sviluppo dell’economia nazionale”, non e’ affatto casuale. Pochi giorni fa, infatti, e’ stato reso noto l’ultimo rapporto Svimez, che sottolinea come proprio dall’agricoltura venga una reale speranza per il Meridione. Il Presidente della Regione Mario Oliverio ne ha discusso insieme al Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ed al Presidente nazionale di Cia Dino Scanavino, con il Governatore della Puglia Michele Emiliano.
Al centro dell’attenzione, lo storico ritardo di alcune aree del Meridione e la marginalita’ dei soggetti sociali ed economici che, secondo Svimez, possono essere affrontarle e risolte puntando sull’agricoltura e sull’agroalimentare. In particolare, il Rapporto 2015 dell’economia del Mezzogiorno attesta che c’e’ un leggerissimo risveglio dell’economia meridionale: +0,1% del Pil quest’anno e +0,7% l’anno prossimo, nonche’ i primi segnali di ripresa con un incremento degli investimenti lordi e con piu’ posti di lavoro al Sud rispetto al Nord. In particolare, rispetto al secondo trimestre del 2014, gli occupati crescono al Sud di 120 mila unita, il 2,1% in piu’, e di 60 mila unita’ nel Centro-Nord, pari al +0,4%.
E, a determinare questa mini inversione di tendenza, e’ stata in larghissima parte l’agricoltura, in sinergia con l’agroalimentare. All’assemblea della Cia ha partecipato anche Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, che ha festeggiato proprio con l’assemblea della Confederazione i venti anni di attivita’ e ha testimoniato la necessita’ di promuovere la cultura della legalita’ proprio per favorire il rilancio del Mezzogiorno, ponendo l’accendo sull’importanza di rimettere a frutto le terre confiscate alla criminalita’ organizzata. Presente insieme al Presidente Oliverio anche il Consigliere Regionale Mauro D’Acri.
“Il rilancio del Sud -ha affermato il Presidente Oliverio- deve necessariamente passare dall’agricoltura. E la Regione Calabria crede fermamente nelle opportunita’ offerte da questo comparto, sul quale si intende puntare molto, in primis con l’insediamento di tanti giovani, che meritano nuove occasioni per restare nella nostra terra, e garantire un ricambio generazionale qualificato e moderno. Sosterremo l’agricoltura soprattutto attraverso la nuova programmazione dei fondi comunitari, e in modo particolare con il PSR, grazie al quale stimoleremo una progettazione di qualita’, che possa rendere realmente competitiva la nostra agricoltura e le attivita’ ad essa collegate. Sosteremmo infatti le aziende e le sproneremo a formare ed aggiornare i propri operatori. Al contempo investiremo in maniera particolare su ricerca ed innovazione, puntando ad una produzione peculiare e di qualita’, che sia appetibile per i mercati nazionali ed esteri.
Nell’era della rete -ha precisato il Presidente – il Sud non puo’ e non deve essere piu’ considerato la periferia dell’Italia, in quanto in molti settori, agroalimentare in primis, abbiamo eccellenze sulle quali puntare per favorire lo sviluppo dell’intera economia nazionale. L’agroalimentare e’ sempre piu’ Made in Italy, per cui investire nel futuro significa investire su questo settore”. “Non da ultimo -ha concluso- continueremo con convinzione la nostra battaglia per l’affermazione della legalita’, tra le sfide piu’ importanti del Meridione”.