PRESERRE (CZ) – OPERAZIONE “JONNY”, TORNA IN CARCERE UNO DEGLI ARRESTATI
Per venire meno presupposti che avevano giustificato la concessione degli arresti domiciliari
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – Torna in carcere M. F., arrestato il 15 maggio scorso nel corso dell’operazione “Jonny”.
L’uomo era stato sottoposto a fermo perché indagato per il reato di cui all’art.416 bis. In particolare è sospettato di aver fatto parte della cosiddetta cosca Bruno operativa nei Comuni di di Vallefiorita, Amaroni e Squillace sotto l’influenza delle famiglie mafiose di Cutro ed Isola Capo Rizzuto.
Dopo la convalida del fermo, era stato sottoposto ai domiciliari per motivi riconducibili alla sua sfera familiare. L’attività del Nucleo Investigativo ha permesso di appurare che i motivi sottostanti il beneficio erano cessati.
Le risultanze delle indagini sono state sottoposte all’attenzione degli organi giudiziari che hanno disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere.
L’indagato è stato quindi prelevato dalla propria abitazione e condotto presso la casa circondariale di Catanzaro.